ASSOCIAZIONE “PROSPETTIVA FAMIGLIA”
1) Costituzione
È costituita la “Associazione PROSPETTIVA FAMIGLIA” per la realizzazione di una rete (“network”) fra le varie Agenzie educative e le Associazioni culturali, sportive e di volontariato.
La sede legale è in Verona, via Guido d’Arezzo, n.27 presso la Parrocchia di Santa Croce; l’Associazione può istituire sedi operative in altri luoghi in Italia e all’estero.
L’Associazione potrà partecipare ad altri circoli e/o associazioni aventi scopi analoghi, nonché ad enti con scopi sociali ed umanitari.
2) Scopo della Associazione
Scopo della Associazione è di creare un punto di riferimento per tutte le associazioni presenti sul territorio, che abbiano scopi sociali e/o culturali e di sviluppare sinergìe operative in modo da consentire il massimo successo alle varie iniziative, delle singole associazioni o della stessa Prospettiva Famiglia; si punterà a dare il giusto risalto alle varie iniziative, sia fra la popolazione che fra le stesse associazioni e a organizzare una serie di eventi e progetti formativi che avranno come riferimento costante il mondo della famiglia e l’educazione dei figli.
Tra gli scopi principali, l’Associazione si propone di:
- rafforzare il riconoscimento della centralità della famiglia;
- mettere in atto azioni di sistema che creino connessioni stabili tra le varie agenzie educative e tutte le organizzazioni che si occupano di servizi rivolti alla famiglia;
- rivolgere la propria attenzione al nucleo familiare e alle persone che lo costituiscono;
- individuare modalità che possano rendere più semplice alle famiglie della zona di competenza l’orientamento, l’informazione, l’accesso e la fruizione delle opportunità presenti e disponibili nel territorio;
- promuovere, diffondere, incrementare ed elevare il livello culturale del nostro Territorio anche attraverso la conoscenza e la promozione di tutti i linguaggi artistici.
Per raggiungere i suddetti scopi, l’Associazione potrà promuovere ed organizzare concerti, lezioni, mostre, rappresentazioni teatrali, conferenze, eventi sportivi, corsi di aggiornamento e manifestazioni pubbliche che saranno finanziate dagli Associati, da persone fisiche o giuridiche, da enti pubblici e/o privati e dai ricavi derivanti da occasionali prestazioni amatoriali.
3) Carattere culturale e non lucrativo
L’Associazione non ha scopo di lucro diretto o indiretto e persegue obiettivi sociali e culturali.
Essa è indipendente, neutrale e autonoma.
È fatto divieto di distribuzione diretta o indiretta di avanzi di gestione in favore dei soci: tutti gli utili e le risorse residue, comunque pervenute o prodotte, debbono essere impiegate nel perseguimento del fine non lucrativo istituzionale.
4) Soci
Sono soci coloro che hanno sottoscritto l’atto costitutivo e coloro che aderiranno agli scopi dell’Associazione in un momento successivo.
Possono diventare soci enti pubblici e privati, persone fisiche, che intendano fornire contributi e supporto nell’ambito educativo e che intendano impegnarsi per il raggiungimento delle finalità e degli scopi dell’Associazione e che vengano, in ragione di ciò, accettati dal Consiglio Direttivo. I soci, in possesso dei requisiti richiesti, vengono ammessi dal Consiglio Direttivo in seguito a loro domanda.
5) Ammissione dei Soci
Il Consiglio Direttivo delibera l’ammissione dei soci. Essi acquistano la qualità di socio con la sottoscrizione dello statuto e del regolamento interno.
I soci sono esenti da obbligo di versamento di qualsiasi quota o contributo.
6) Contributi associativi
I soci non sono tenuti al versamento di alcuna quota o contributo.
7) Perdita della qualità di socio
La qualità di socio si perde per morte o estinzione giuridica del socio, per dimissioni, sopravvenuta mancanza di requisiti per essere socio, esclusione per gravi motivi.
Il socio che intenda dimettersi dall’Associazione deve darne comunicazione scritta al Presidente od al Consiglio Direttivo.
8) Diritti dei soci
I soci hanno diritto:
– a prendere parte alle iniziative di studio e dibattito dell’Associazione secondo i criteri di ammissione stabiliti dagli organi associativi e dal regolamento interno;
– ad esercitare i diritti e ad essere eletti alle cariche sociali a norma del presente statuto;
– a ricevere le informazioni tecniche periodiche ed altre pubblicazioni interne;
– a sollecitare l’impegno dell’Associazione su determinati temi rientranti negli scopi dell’Associazione stessa..
9) Gli organi dell’Associazione
Gli organi statutari dell’Associazione sono:
a) l’Assemblea dei soci
b) il Consiglio Direttivo, con eventuale Comitato esecutivo
c) il Presidente;
10) Costituzione e convocazione dell’Assemblea
Tutti i soci hanno diritto di partecipare all’Assemblea.
I soci possono farsi rappresentare in Assemblea, con delega scritta, da altro socio.
Ciascun socio non potrà portare, comunque, più di cinque deleghe.
L’Assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza, anche per delega, di almeno il 51% dei soci; in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci presenti.
Ciascun socio ha diritto ad un solo voto.
L’Assemblea straordinaria è validamente costituita con la presenza, anche per delega, dei 2/3 dei soci, e in seconda convocazione con la presenza, anche per delega, di un terzo dei soci, salvo quanto previsto per lo scioglimento dall’art. 17.
L’Assemblea delibera a maggioranza semplice di voti dei presenti o dei rappresentati.
L’Assemblea ordinaria ha luogo almeno una volta all’anno e viene convocata dal Presidente. L’Assemblea può altresì essere convocata, con le stesse modalità, ogni qualvolta il Presidente dell’Associazione o il Consiglio direttivo lo ritengano opportuno o quando almeno un terzo dei soci lo richieda.
Nella lettera o mail di convocazione devono essere indicati gli argomenti posti all’ordine del giorno, l’ora ed il luogo della riunione e la data dell’eventuale seconda convocazione.
11) Compiti dell’Assemblea
L’Assemblea ordinaria dei soci:
a) delibera in merito all’attività dell’Associazione;
b) delibera sul bilancio preventivo e consuntivo della gestione, predisposto dal Consiglio Direttivo;
c) procede all’elezione del Consiglio Direttivo o all’integrazione dello stesso;
d) delibera su ogni altro argomento posto all’ordine del giorno e sul Regolamento interno predisposto dal Consiglio Direttivo;
e) elegge il Presidente.
L’Assemblea straordinaria:
a) delibera sulle proposte di modifica dell’Atto costitutivo e dello statuto;
b) delibera sullo scioglimento dell’Associazione.
Per le modifiche dello statuto occorre il voto favorevole della maggioranza dei soci.
12) Consiglio Direttivo
Il Consiglio è composto da un numero non inferiore a cinque e non superiore alla metà più uno dei soci; i membri sono eletti dall’assemblea tra i soci o esponenti di organizzazioni socie; durano in carica per due esercizi.
I consiglieri che perdano la qualità di socio o di esponente delle organizzazioni socie, decadono automaticamente dal Consiglio il quale può procedere alla cooptazione del sostituto fino alla prossima assemblea.
Il Consiglio Direttivo viene convocato dal Presidente almeno due volte l’anno, ed ogni qualvolta se ne presenti la necessità, con almeno cinque giorni di preavviso. Il Consiglio Direttivo può anche essere convocato in via straordinaria, su richiesta scritta e motivata di almeno tre dei suoi membri. Il Consiglio Direttivo può nominare un Comitato esecutivo con poteri di ordinaria amministrazione. È altresì facoltà del Consiglio di conferire deleghe particolari ad uno o più dei suoi membri; ai lavori del Consiglio potranno partecipare soci e/o incaricati esterni per la presentazione di particolari argomenti.
Le riunioni sono valide se risulta presente la maggioranza dei componenti in carica.
Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza dei presenti, in caso di parità, prevale il voto del Presidente, o in sua assenza, del componente con maggiore anzianità di partecipazione al Consiglio, ovvero con maggiore anzianità anagrafica.
Delle riunioni del Consiglio viene redatto, su apposito libro, il relativo verbale, che verrà sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della riunione.
13) Competenze del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo:
a) sovrintende all’amministrazione ordinaria e straordinaria e adotta tutti i provvedimenti necessari ed opportuni per il buon andamento dell’attività dell’Associazione;
b) predispone il bilancio preventivo e consuntivo e lo sottopone all’approvazione dell’Assemblea;
c) affida particolari incarichi a soci che sono tenuti a rendere conto del loro operato;
d) conferisce incarichi di collaborazione esterna;
e) prende in generale qualsiasi provvedimento necessario al buon funzionamento dell’Associazione, che non sia per legge o per statuto demandato all’Assemblea.
In piena aderenza con gli indirizzi espressi dall’Assemblea, il Consiglio Direttivo persegue gli obiettivi culturali istituzionali dell’Associazione ed assume tutte le iniziative gestionali appropriate per la loro attuazione organizzativa.
14) Presidente
Il Presidente, eletto dall’Assemblea, ha la rappresentanza legale dell’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio.
Il Presidente svolge le funzioni di coordinatore dell’Associazione, direttamente o tramite delega a persona scelta nell’ambito del Consiglio Direttivo.
Egli coordina ed organizza tutte le attività proprie dell’Associazione conformi allo scopo perseguito.
In caso di impedimento o di assenza del Presidente, i poteri sono esercitati dal coordinatore, se individuato, altrimenti dal consigliere più anziano di nomina ovvero di età.
Nei casi di urgenza il Presidente, può esercitare tutti i poteri del Consiglio, salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione successivamente convocata.
Il Presidente può nominare procuratori e delegare la firma associativa. Ha, inoltre, facoltà di nomina dei tesorieri.
15) Patrimonio
Il patrimonio dell’Associazione è costituito:
a) da eventuali erogazioni, donazioni, contributi e lasciti da parte di terzi;
b) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
c) dal ricavato di sottoscrizione e raccolta di fondi, da utilizzare per il conseguimento dei fini statutari;
d) da ogni altra entrata o contributo che concorra ad incrementare l’attivo sociale, anche derivante da ogni tipo di attività che il consiglio riterrà opportuno, di volta in volta, realizzare per il conseguimento degli scopi istituzionali.
16) Gestione Finanziaria
La gestione finanziaria dell’Associazione è suddivisa in esercizi annuali con decorrenza dal 1 gennaio al 31 dicembre.
Il bilancio consuntivo e quello preventivo devono essere predisposti dal Consiglio Direttivo entro il primo semestre dalla chiusura dell’esercizio per essere tempestivamente sottoposto all’approvazione dell’Assemblea.
17) Scioglimento e liquidazione
La durata dell’Associazione è illimitata. Quando venga richiesto lo scioglimento dell’Associazione da almeno 1/3 dei soci, viene convocata una apposita Assemblea per deliberare in proposito.
Lo scioglimento deve essere approvato da una maggioranza pari almeno a 3/4 dei soci esistenti.
Lo scioglimento può altresì essere richiesto dall’unanimità dei soci che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione.
L’Assemblea, con la stessa maggioranza prevista per lo scioglimento, nomina i liquidatori, determinandone i poteri anche per quanto riguarda la destinazione dei fondi residuati.
In caso di scioglimento dell’associazione il patrimonio residuo, pagati tutti i debiti, verrà devoluto ad altra associazione avente finalità analoga, in conformità a quanto deliberato dall’assemblea.
18) Norme generali
Le cariche sociali sono gratuite. Il Consiglio Direttivo può peraltro stabilire criteri per riconoscere il rimborso delle spese occorse per lo svolgimento delle attività sociali.
Per quanto non previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme della legge italiana in materia di associazioni.
NOME LEGALE RAPPRESENTANTE
Gruppo Sportivo PGS di S.Croce …………………………………………………………..
Gruppo Sportivo Virtus-Volley …………………………………………………………..
Ass. Sportiva ARES calcio Verona …………………………………………………………..
Istituto Comprensivo n° 15 di B.go Venezia …………………………………………………………..
Istituto Comprensivo n° 16 Valpantena Poiano di VR …………………………………………………………..
Istituto Comprensivo n° 17 Montorio di VR …………………………………………………………..
Istituto Comprensivo n° 19 Santa Croce …………………………………………………………..
Istituto Comprensivo n. 20 di S.Michele Extra di VR …………………………………………………………..
Istituto Comprensivo n. 21 di Madonna di Campagna di VR …………………………………………………………..
I.T.E.S “Aldo Pasoli” di VR Est …………………………………………………………..
Liceo Scientifico “Copernico” VR Est …………………………………………………………..
Parrocchia di S.Croce …………………………………………………………..
Parrocchia di S.Pio X Biondella …………………………………………………………..
Associazione Noi ( Parrocchia S.Pio X ) …………………………………………………………..