ASSOCIAZIONE “PROSPETTIVA FAMIGLIA”
RESOCONTO ATTIVITA’ FORMATIVE DELLA STAGIONE 2015-16
Coordinatrice Prof.ssa Daniela Galletta
Indice:
1. Introduzione
2. Resoconto sintetico eventi formativi
3. Attività formative a supporto del percorso Scuola per Genitori ed Educatori:
- 3a. Laboratorio per Genitori “Il comunicare nella coppia oggi”
- 3b. Screening visivo per Scuole elementari e medie
- 3c. Sportelli di consulenza,
- 3d. Seminario di aggiornamento per Docenti della Scuola dell’Infanzia
- 3e. Corso di Aggiornamento Associazione “Sulle Regole”, Gherardo Colombo
- 3f. Progetto Cineforum in Lingua Inglese per Studenti, Docenti ed Adulti della Rete
- 3g. Progetto Generazioni
4. Scheda riassuntiva
5. Conclusioni
6. Rilevazioni sito www.prospettivafamiglia.it
1. Introduzione:
Più di quaranta i momenti formativi proposti dall’Associazione Prospettiva Famiglia e organizzati in collaborazione con la Rete “Scuola e Territorio: Educare insieme”, (Convenzione del 20 gennaio 2016), sempre molto partecipati, alcuni ricchi di forti emo- zioni. Essi hanno richiesto un’ importante profusione di impegno nell’ organizzazione, nel- la preparazione, nella gestione e nella tabulazione dei dati emersi dai questionari di gra- dimento somministrati di volta in volta: una sessantina le brochure ideate, decine le rela- zioni stilate e distribuite a famiglie, a docenti, dirigenti scolastici e alle Istituzioni; una quarantina le circolari elaborate; più di mille i questionari analizzati e tabulati; migliaia i contatti e le informazioni inviate tramite posta elettronica e i social network, diversi gli incontri di revisione e di coordinamento con gli Specialisti, con i Relatori, con i Dirigenti Scolastici e i Docenti, numerosi e costanti i contatti con le Autorità, con le Istituzioni e i mezzi stampa, anche tramite i comunicati preparati per la decina di conferenze stampa in- dette dall’Assessorato Servizi sociali e Famiglia e dalla Sesta Circoscrizione. Molte anche le collaborazioni mantenute o attivate, che hanno dato significato autentico al Fare Rete (Ufficio Scolastico Territoriale, Istituzioni, Forze dell’Ordine, Comune di Vero- na, Assessorati, Circoscrizioni, Enti, Associazione “Sulle Regole”, Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, Centro Studi Borsellino, Associazione Famiglie in Rete – San Bonifacio, Cosp, AIAF – Associazione Italiana Avvocati per la Famiglia e i minori, Associazione Italiana Familiari e Vittime di Strada AIFVS, Istituto Veronese per la Storia della Resistenza, Centro Affido Solidarietà familiare, Comune di VR, Sesta Circoscrizio- ne, Assessorato Servizi Sociali e Famiglia, Assessorato Politiche Giovanili, Parrocchia Santa Croce, Parrocchia San Giuseppe Fuori le Mura, Parrocchia Santa Maria Addolora- ta, Gruppo AVIS, Rivista Pantheon, Rivista scientifica Verona Informa, Centro Studi inte- grati occluso-posturali, Azienda Agsm, Radio Verona, Telepace, Libreria Castioni, Libreria Jolly del Libro, Associazione Internazionale Medici senza Frontiere).
I Progetti formativo-culturali della Rete a sostegno della Famiglia, della Genitorialità, degli Educatori e della crescita armonica dei ragazzi sono stati: Scuola per Genitori ed Educatori, Modulo di Formazione per la Scuola dell’Infanzia, Ambito storico-culturale, Ambito Artistico- musicale, Ambito socio-sanitario, Ambito linguistico-didattico con Cineforum in lingua inglese, Educazione alla Legalità e Cittadinanza attiva, Incontro con gli Autori e la Letteratura, Progetto Generazioni.
Il programma di quest’anno è stato suddiviso in tre tematiche modulari articolate in signi- ficativi momenti formativi: La costruzione del sè e dell’identità, Il ruolo della Famiglia nella prevenzione alle dipendenze (Droghe, Alcol, Internet, cibo), l’opportunità della Diversità. Ad essi si sono aggiunti diversi incontri inseriti nel Pro- getto di Educazione alla Legalità e al valore della Cittadinanza attiva, di tipo socio-sanita- rio, in ambito storico-culturale, in ambito linguistico – didattico, in quello artistico-musicale o letterario.
In qualità di Coordinatrice di Prospettiva Famiglia e della Rete “Scuola e Territorio: Educare insieme” andrò ad elencare tutte le attività formative organizzate in ordine cro- nologico, focalizzando l’attenzione soprattutto su quelle conferenziali o laboratoriali.
2. Resoconto sintetico eventi formativi in vari ambiti:
1. Progetto Educazione alla Legalità: 25 settembre 2015, ore 21, Centro civico Tommasoli, Borsa di Studio Nicola Tommasoli, “Tolleranza ed accoglienza: valori significativi per difendere il diritto e non il pregiudizio, la reciprocità e non la grettezza, la convivialita’ e non il fondamen- talismo.”: Un centinaio di presenti in una serata piena di passione e di entusiasmo soprattutto per merito dei ragazzi presenti, che hanno saputo interpretare correttamente la traccia proposta ed ar- ricchire il tutto con le loro diverse produzioni. Alla presenza dei coniugi Tommasoli, di molti diri- genti scolastici, ma soprattutto di tantissimi studenti, dopo la significativa introduzione di don Marco Campedelli, sono stati premiati i lavori che sono risultati vincitori del concorso.
Le tre scuole vincitrici sono state:
Il primo premio per la Scuola Primaria è stato assegnato all’Istituto Comprensivo 19 –
Scuola elementare “G. Rodari”, classi 5 A e 5 B, con una produzione intitolata “La tavola della convivialità”. L’opera è stata valutata molto positivamente per l’originalità dell’opera, che consiste in volti colorati e stilizzati dipinti su tela e che, nella loro semplicità e rudimentalità, bene esprimo- no il concetto base della tolleranza, fatta di gesti semplici e puri. I volti colorati dànno bene l’idea della diversità e averli rappresentati sulla tela riporta alle origini della specie umana, dove l’uomo viveva in piena armonia con la natura e le specie animali e dove non vi era spazio per discrimina- zioni di credo, di razza e di opinione. I ragazzi, che hanno dipinto con colori acrilici, si sono fatti ispirare dallo stile del pittore milanese Pietro Spica ed hanno correttamente utilizzato la tela come una tavola, simbolo della convivialità; a questa tavola sono presenti gli stessi ragazzi, in un dialogo silenzioso, ma carico di accoglienza e di tolleranza, con volti volutamente tutti diversi.
Il lavoro è stato condotto con la supervisione della Docente Anna Rita Corsi.
Per la Scuola Media il primo premio è stato assegnato all’IC 17 – Scuola Media “Simeoni”, le cui classi 3A, 3B, 3C e 2B hanno prodotto un’opera multimediale di grande qualità. L’uso di tecnologie avanzate, l’utilizzo della luce, sia bianco/nero che colore, quale fonte per fare chiarezza nella nostra anima e nei nostri sentimenti e la rappresentazione collettiva delle singole situazioni sono elementi che hanno portato a ritenere che questi studenti abbiano centrato l’argomento della Borsa di Studio di quest’anno. Il fatto stesso che la produzione sia stata elaborata in modo collegiale, porta a ritene- re che essa non sia stata fine a sé stessa, ma abbia costituito anche valida esperienza di condivisione fra gli stessi ragazzi. Vengono toccati i temi dell’emarginazione, violenza ed intolleranza fra oppo- ste tifoserie e si sottolinea l’importanza di tornare a guardarsi negli occhi e riconoscersi, la gioia di abbracciarsi e camminare insieme. Infine, anche la scelta della musica – una musica gitana, di un gruppo rom – esprime l’universalità dell’essere umano, che non si distingue per la sua nazionalità, né per la sua razza, ma solo ed esclusivamente per i suoi sentimenti e i suoi valori di dignità e ri- spetto.Il lavoro è stato condotto con la supervisione della Prof.ssa Manuela Briani.
Per la Scuola Superiore il primo premio è stato assegnato all’Istituto di Istruzione Superiore Stata- le “Copernico-Pasoli”. La classe 2A del Liceo Scientifico ha sviluppato il lavoro denominato “La bellezza dentro, intorno, oltre, nonostante”, che consiste in una bella, ricca e variopinta raccolta di poesie, che esprimono sia la loro analisi degli aspetti più preoccupanti e cupi dell’età moderna, ma anche la loro capacità di vedere il Bene, al di là del Male, di cogliere le cose belle di questo mondo, dalla natura allo sguardo di un bambino o di un anziano. La produzione di questa raccolta è stata preparata attraverso un lavoro collettivo di maturazione, che è avvenuto sia con l’incontro di personaggi di grande spessore (Agnese Moro, Miguel Gotor, Domenico Quirico), sia attraverso momenti di condivisione in classe dove sono stati affrontati i grandi problemi del nostro tempo: dagli attentati terroristici alla condizione della donna nel mondo, dalle aree in conflitto (Russia-Ucraina, Israele-Palestina, etc.) alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose. I ragazzi hanno maturato la capacità di cogliere la Bellezza che pure c’è intorno a noi e di esprimerla in versi; hanno pianificato di esprimere in questa forma così sublime, non solo i loro sentimenti individuali, ma anche la loro voce e i loro valori di giovani nella società occidentale. La finalità stessa dei fondi raccolti con questa opera (un contributo a Medici senza Frontiere) è la dimostrazione che la solidarietà e la tolleranza devono varcare ogni confine. Il lavoro è stato condotto con la supervisione della Docente Cristina Mari. Dopo la premiazione dei vincitori, si è passati ad esporre i temi su cui i ragazzi si cimenteranno durante l’anno scolastico 2015-16; si è deciso di adottare tre tematiche differenti a seconda del grado scolastico, proprio per tener conto del diverso grado di preparazione fra elementari, medie e superiori. Intrigante il tema proposto ai ragazzi delle elementari: una mini-Costituzione in 10 articoli che indichino gli ingredienti per una buona convivenza in classe. Invece, alle medie inferiori è stato proposto il tema della vita, come incontro e condivisione con l’Altro, chiunque esso sia, sconosciuto, bisognoso o straniero. Infine alle scuole superiori si è richiesto un commento ai nostri tempi, prendendo spunto da un’aria del Barbiere di Siviglia, intitolata “La calunnia è un ven- ticello”; è stato esposto il contenuto del tema a cui poi è seguito una brevissima presentazione del- l’aria rossiniana.
2.Progetto Educazione Cittadinanza consapevole ed attiva, 29 settembre 2015, ore 21,
Liceo Copernico, Incontro con l’Organizzazione Internazionale Medici senza Frontiere: in collaborazione con l’Associazione Medici senza Frontiere, è stato proposto un incontro di importan- te attualità e spessore formativo: “Afghanistan: io ho visto, io vi racconto” con la testimonianza professionale ed umana di Laura Latina, Ostetrica – Operatrice Umanitaria di Medici senza Fron- tiere. Un centinaio i presenti, tra cui molti ragazzi.
3.Progetto Educazione Legalità, 2 ottobre 2015, ore 21, Teatro Alcione,
Don Gino Rigoldi , Magistrato Francesca Manca, “Ricostruire la speranza:
il Perdono responsabile”.
Serata di inaugurazione del percorso di formazione della scuola per Genitori ed Educatori con il Cappellano dell’Istituto penale per minori C. Beccaria di Milano e il
Magistrato dell’Associazione “Sulle Regole”, per parlare di adolescenti, quelli “normali”
e quelli cresciuti ai margini della società, che vivono in un mondo
di adulti che non sa rispondere ai loro bisogni, che non riesce ad accompagnarli
sulla strada del cambiamento e a sostenere i rischi della crescita.
4.Progetto Incontro con Autori e Letteratura, 9 ottobre 2015, ore 21, Ites Pasoli,
Corrado Augias, “Le ultime diciotto ore di Gesù”. La serata-evento, con l’Aula Magna del Pasoli al completo (420 persone), ha inaugurato il progetto INCONTRO CON GLI AUTORI E CON LA LETTERATURA alla presenza del noto giornalista, scrittore e conduttore televisivo.
5.Progetto Educazione alla Legalità, 19 ottobre 2015 , ore 21, Gran Guardia,
Gherardo Colombo, Lella Costa, “Libertà, Regole, Trasgressioni”: un’altra serata-evento, del tutto gratuita, guidata dal fondatore dell’Associazione “Sulle Regole” Gherardo Colombo, con la brillante partecipazione della famosa attrice, scrittrice e doppiatrice italiana Lella Costa, persona da sempre impegnata strenuamente nella difesa per i diritti civili. Tale momento formativo, rivolto a tutte le componenti educative e alla cittadinanza intera ha offerto preziosi spunti di riflessione sui concetti di Libertà, Regola, Trasgressione e Responsabilità individuali.
6.Ambito Storico – culturale, 22 ottobre 2015, ore 21, Centro civico Tommasoli,
Il momento formativo “Ricordando Srebrenica” è stato guidato dallo Storico Carlo Saletti, con la collaborazione degli studenti dell’ IISS Copernico – Pasoli.
Il massacro di Srebrenica avvenne l’11 luglio 1995 con l’uccisione di più di ottomila bosgnacchi (bosniaci musulmani), nella regione di Srebrenica in Bosnia ed Erzegovina, da parte di unità dell’esercito della Repubblica Serba comandate dal Generale Ratko Mladic’ durante la guerra di Bosnia. E’ considerato il più grande assassinio di massa in Europa dalla seconda guerra mondiale.
7.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 29 ottobre 2015, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Il ruolo della Famiglia nella prevenzione alle dipendenze”, psicoterapeuta
Doriano Dal Cengio: Gli obiettivi del momento formativo, tenuto davanti a più di 90 persone, sono stati quelli di definire l’identikit di chi (circa il 15% del totale) si avvicina a determinate so- stanze e diventa vittima di una sindrome da dipendenza, e di comprendere cosa possa trasformare un’esperienza, per quanto negativa, in una vera e propria dipendenza. Il dott. Dal Cengio ha sotto- lineato che ad attuare questa trasformazione drammatica sono la presenza di alcuni fattori causali (individuali, familiari o sociali) o l’assenza di quelli correttivi, e ciò rende il soggetto particolarmente esposto.
8.Progetto Aggiornamento, 7 novembre 2015 , Milano, ore 9, Associazione Sulle Regole, Massimo Recalcati, “La responsabilità delle relazioni nella società orizzontale”:
una rappresentanza dei Docenti della Rete di Scuole “Scuola e Territorio: Educare insieme” ha preso parte al Convegno “La responsabilità delle relazioni nella società orizzontale”, un seminario organizzato dall’Associazione “Sulle Regole”, tenutosi a Milano, nella Sala Conferenze di Palazzo Reale in Piazza Duomo, alla presenza di Massimo Recalcati e Gherardo Colombo. Un momento formativo di grande spessore e valore educativo, che ha visto le profonde riflessioni di uno dei più noti psicoanalisti in Italia, membro analista dell’Associazione lacaniana italiana di psicoanalisi e direttore scientifico dell’Irpa (Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata).
9.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 9-10 novembre 2015, ore 21, ore 9, Liceo Copernico, Giorgia Benusiglio, “Vuoi trasgredire? Non farti”. Due incontri molto intensi: trecento persone presenti al Liceo Copernico e quattrocento ragazzi il giorno dopo al Pasoli, entrati immediatamente in relazione empatica con Giorgia Benusiglio. Con tanta emozione e passione la trentenne ha lasciato una testimonianza che difficilmente si potrà dimenticare. La sua attività di prevenzione e formazione è risultata fortemente significativa, soprattutto per evitare ai nostri giova- ni di approcciarsi imprudentemente ad un mondo devastante, dal quale spesso non si può più tornare indietro.
10.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 11 novembre 2015, ore 21, Parrocchia di Santa Croce: psicologo Ezio Aceti, “Accarezzare il conflitto: seme per il futuro”: Più di 500 persone riunite ad ascoltare un istrionico, sagace, conturbante Ezio Aceti, che ha messo a confronto l’edu- cazione impartita e ricevuta in passato e quella odierna, focalizzando l’attenzione sul valore della Relazione, paradigma dell’Educazione.
11.Progetto Educazione alla Cittadinanza consapevole, 19 novembre 2015, ore 21, Centro civico Tommasoli, Organizzazione internazionale Medici senza Frontiere, “L’azione umanitaria e le attuali sfide, Elda Baggio: la Docente Universitaria, Operatrice umanitaria di Medici senza Frontiere e Referente Università di Verona per la Cooperazione allo Sviluppo ha riportato con passione e coinvolgimento l’esperienza maturata durante il suo intervento di sostegno a popolazioni appartenenti a zone travagliate di guerra.
12.Ambito socio-sanitario: 24 novembre 2015 , ore 21, Scuola Media Verdi,
Medicina ambientale: “Il futuro della salute”, Alberto Garoli:
una sessantina di persone presenti per ascoltare i preziosi contenuti e i consigli del noto conferenziere e ricercatore scientifico, per cercare di difendersi dall’aumentata tossicità di alimenti, acque potabili e aria.
13.Progetto di Educazione alla Cittadinanza consapevole ed attiva: 23 – 24 novembre 2015, ore 9, Palazzo Gran Guardia, Ites Pasoli: in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, l’Assessorato Pari Opportunità, in collaborazione con l’Associazione Prospettiva Famiglia, insieme alla Rete di Scuole “Scuola e Territorio: Educare insieme” e l’AIAF (Associazione Italiana Avvocati di Famiglia) ha proposto due incontri per gli studenti della Rete con lo spettacolo teatrale “E il modo ancor m’offende” con il Magistrato Giu- liano Turone e l’attrice Alessandra Mandese, regia di Igor Grčko; ad essi hanno fatto seguito una doppia testimonianza in video di una giovane donna, vittima di violenza maschile e di un uomo che ha affrontato il percorso di elaborazione e superamento del comportamento violento, con il coordinamento di Tiziana Cargnelutti (psicologa responsabile del centro antiviolenza Petra – Co- mune di Verona) e Andrea Pasetto (psicologo dello Spazio di Ascolto Uomini – Comune di Verona), uno spazio domande guidato dal Centro P.E.T.R.A (Pratiche Esperienze Teorie Relazioni Antiviolenza) e la lettura della Lettera Reyhaneh Jabbari, a cura dell’Associazione Isolina.
Grande coinvolgimento dei mille studenti presenti complessivamente nelle due giornate.
14.Progetto Cineforum in Lingua Inglese: 26 novembre 2015, oe 20.30, Centro civico Tommasoli, Prima pellicola in lingua “The theory of everything”:
Tra i molti Progetti educativi proposti, sicuramente innovativo ed originale per la trasversalità dei suoi obiettivi didattico-formativi è l’English film-forum for learning, organizzato insieme alla Rete di Scuole “Scuola e Territorio: Educare insieme”, in collaborazione con la Sesta Circoscrizione, con il supporto qualificato del Prof. Marcus Perryman. Tutte le attività formative della nuova sta- gione 2015-16 hanno avuto come filo conduttore le seguenti tematiche: la COSTRUZIONE DEL SE’ e DELLA IDENTITA’ INDIVIDUALE, la RELAZIONE con se’ stessi, con gli altri, il VALORE della DIVERSITA’ e della DISABILITA’. Anche tale Progetto ha cercato di seguire, nel- la sua programmazione, questi indicatori e sono state scelte sei pellicole di spessore, per i contenuti formativi e per la lingua utilizzata. In allegato la relazione finale stilata a conclusione delle attività linguistico-didattiche.
15.Progetto Educazione alla Diversità, 3 dicembre 2015, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Genitori e scuola: partner per una nuova società”, Cristina Cuttica e M.Grazia Zocca:
un momento formativo purtroppo poco partecipato (una ventina di persone), dedicato alla necessaria alleanza educativa fra scuola e genitori, che purtroppo frequentamente si infrange davanti alla tendenza di ciascuna delle parti di addossare all’altra responsabilità individuali. Come hanno sottolineato le specialiste, la relazione famiglia-scuola deve essere rifondata, partendo da una reciproca disponibilità al dialogo e all’ascolto.
16.Progetto Cineforum in Lingua Inglese: 10 dicembre 2015 , ore 20.30, Centro civico Tommasoli, Seconda pellicola in lingua “Vertigo”.
17.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 17 dicembre 2015, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Generato e non plasmato…Chi è davvero mio figlio, chi sarà nonostante me?” Neuropsichiatra Cristina Albertini: moltissimi genitori attenti e coinvolti in una riflessione che ha messo in discussione il proprio ruolo, ha evidenziato la debolezza del voler investire aspirazioni personali nei propri figli spesso soffocando la loro vera natura e spingendoli a vivere una vita non loro.
18.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 14 gennaio 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Sei connesso? Lo stordimento digitale nella relazione tra reale e virtuale”. Psicoterapeuta Gianluca Godino: alla presenza di più di cento persone, tra cui molti ragazzi, si è proposta una riflessione sul mondo esterno attuale, non più costituito solo dalla famiglia, dagli amici e dalla scuola, ma anche da tutti coloro con i quali si entra in relazione attraverso le reti socia- li informatiche; momento partecipato che ha aiutato a comprendere come agisce questa nuova modalità di interazione nello sviluppo dei nostri figli.
19.Progetto Cineforum in Lingua Inglese: 21 gennaio 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli, Terza pellicola in lingua “Hamlet 2000”.
20.Ambito storico-culturale, 28 gennaio 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli,
“Tutti abbiamo bisogno della memoria. Tiene il lupo dell’insignificanza fuori dalla porta”, Dialogo tra Bruno Carmi, Presidente della Comunità ebraica di Verona, e Carlo Saletti, storico: incontro intenso, ricco di spunti di riflessione, organizzato per studenti ed adulti in occasione della giornata della Memoria.
21.Progetto Educazione alla Legalità, 29 gennaio 2016, ore 11, Ites Pasoli,
“Il diritto di avere diritti: la rivoluzione dell’eguaglianza e della dignità”,
Stefano Rodotà: quattrocento studenti in rappresentanza delle Scuole della Rete hanno avuto l’opportunità di conoscere ed apprezzare un’autorevole personalità , che ha partecipato alla scrittura della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea ed è entrato nella rosa dei candidati per l’elezione del Presidente della Repubblica del 2013. Un dono per i ragazzi ascoltarlo, un dono per lui, come egli stesso ha detto , incontrare la speranza per il futuro.
22.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 29 gennaio 2016, ore 21, Teatro Alcione, “L’uomo senza identità”, Vittorino Andreoli: alla presenza di trecentocinquanta persone,
il prestigioso psichiatra ha descritto il ritratto dell’uomo senza identità, una figura purtroppo diffusa, con i suoi limiti e l’ incapacità di vivere una reale dimensione affettiva. Un altro momento memo- rabile nel pluriennale percorso di formazione.
23.Progetto Cineforum in Lingua Inglese: 11 febbraio 2016, ore 20.30, Centro civico Tommasoli, Quarta pellicola in lingua, “The perk of being a wall flower”.
24. Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 18 febbraio 2016, Centro civico Tommasoli, “La costruzione dell’autostima: architrave della nostra vita e di quella dei nostri figli”, psicoanalista junghiana Barbara Tonin: Centro Civico “Nicola Tommasoli” al completo per ascol- tare gli approfondimenti proposti sull’argomento; un tema sempre molto sentito e richiesto dai ge- nitori della Rete, consapevoli che la costruzione di una personalità armonica, attraverso la piena coscienza di sé, delle proprie qualità e dei propri limiti, sia fondamentale per i nostri figli.
25.Progetto Cineforum in lingua Inglese: 25 febbraio 2016, ore 20.30, Centro civico Tommasoli, Quinta pellicola in lingua, “The imitation game”.
26.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 3 marzo 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Adolescenti spiritosi, c’è poco da ridere… da quando bere alcolici è un gioco da ragazzi?”, Psicoterapeuta Amedeo Bezzetto: settanta persone sono state condotte da Amedeo Bezzetto in un cammino che ha illustrato gli effetti che l’alcol può determinare nel fisico e soprattutto nella mente dei giovani, come pure lo stretto legame che vi è tra la ricerca dell’alcol e la mancanza di relazione; un giovane che non ha relazioni amicali è fortemente esposto a certi rischi (dipendenza, suicidio, …) rispetto a chi invece ha una cerchia di amici. Lo psicoterapeuta ha sottolineato inoltre quanto sia importante per l’adolescente stabilire delle relazioni col mondo esterno; un mondo fatto di ami- ci, ma fatto anche di genitori, di insegnanti, di allenatori e di tutti coloro che, entrando in rapporto con lui, gli permettono di costruire l’idea di sé.
27.Educazione alla Cittadinanza consapevole, 8 marzo 2016, ore 11, Ites Pasoli, Giornata Internazionale della Donna “Il rispetto della Donna e della sua Dignità”.
Il Dott. Gianpaolo Trevisi, accompagnato dalle allieve della Scuola di Polizia di Peschiera da lui diretta, ha incontrato una rappresentanza delle studentesse della Rete per un momento formativo coinvolgente sul tema.
28.Progetto Cineforum in Lingua Inglese, 10 marzo 2016, ore 20.30, Centro civico Tommasoli, Sesta pellicola in lingua,“Lars and the real girl”.
29.Ambito artistico-musicale, 11 marzo 2016, ore 21, Teatro Alcione,
“ La buona novella, il coraggio delle donne”: evento formativo-musicale organizzato in collaborazione con l’Emporio della Solidarietà, con il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè, nell’ambito della manifestazione OTTOMARZO – Femminile, plurale, promossa dall’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Verona in occasione della Giornata Internazionale per i diritti delle donne. Importante è stato il coinvolgimento degli Studenti della Rete, che, attraverso la proposta di un Reading letterario e la gestione del banco alimentare organizzato in entrata in supporto dell’Emporio della Solidarieta, sede di Verona, sono stati co-protagonisti nella proposta educativa.
30.Progetto Educazione alla Legalità, 16 marzo 2016, ore 9, Partecipazione alla conferenza , organizzata con il patrocinio del Comune di Peschiera, “Diamo forza al nostro impegno! Partecipazione attiva per lottare contro le mafie”, Maria Falcone. Dopo i saluti istituzionali e l’intervento di Gianpaolo Trevisi e Maria Falcone, alcuni studenti della Rete hanno riportato l’esp- erienza vissuta negli ultimi due anni dei Viaggi della Legalità, Palermo-Torino, insieme alle Refe- renti, le Docenti Daniela Galletta e Silvia Pasquetto.
31.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 17 marzo 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Educare al sentimento, all’emozione, creando empatia nelle relazioni interpersonali”, Psicoanalista junghiana Stefania Peruzzi: Ha attratto l’interesse di una sessantina di persone l’argomento dell’educazione al sentimento e all’emozione, come propellente per generare comuni- cazione nelle relazioni interpersonali, un’empatia ritenuta la chiave di volta fondamentale per stabi- lire un rapporto con i nostri figli o o con i nostri studenti.
32.Progetto di Educazione alla Legalità, 5 aprile 2016, ore 15, Ites Pasoli,
“Insegnare la Democrazia a scuola, si può?”, Gherardo Colombo:
sessanta ragazzi della Rete, partecipanti senza vincoli scolastici, si sono messi a confronto con il Magistrato per una riflessione sul saper crescere come cittadini consapevoli dei propri diritti e delle responsabilità individuali.
33. Ambito socio-sanitario, 7 aprile 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli,
“I disturbi del comportamento alimentare nel bambino e nell’adolescente”, Psicoterapeute Sara Bernardelli, Daniela Panacci: un approfondimento sui disturbi del comportamento alimenta- re nel bambino e nell’adolescente per identificarne i problemi: obesità infantile, rifiuto del cibo, di- sturbo emotivo del rifiuto del cibo, difficoltà ad esprimere le emozioni ad esso legate, alimentazione selettiva, rapporto ansioso con il pasto per esempio.
34.Progetto Educazione alla Cittadinanza consapevole, 9 aprile 2016, ore 18, Liceo Messedaglia, “Il libro dell’incontro” Agnese Moro, Franco Bonisoli, Guido Bertagna: emo- zioni e sentimenti profondi vissuti al Liceo Scientifico Messedaglia, durante il momento formativo “Il libro dell’incontro”, alla presenza di Agnese Moro, figlia del tristemente noto statista, di Franco Bonisoli, ex terrorista delle Brigate Rosse e componente della Direzione Strategica delle BR che attuò il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro, guidati da Padre Guido Bertagna, sacerdote gesuita che si è impegnato per far incontrare le vittime di terrorismo e coloro che si sono resi responsabili di fatti di sangue. Negli ultimi anni, infatti, evitando la scena pubblica, in un percorso strutturato significativo , alcuni tra le vittime e i responsabili della lotta armata degli anni settanta hanno cercato di incontrarsi in una dimensione di ascolto, per dare un senso al dolore subito e ricomporre la ferita non guarita in quegli anni sofferti. Circa duecento i presenti, tra docenti, studenti e genitori, raccolti e commossi attorno ai tre protagonisti, grati per la testimonianza di giustizia riparativa autentica ricevuta e per il senso di perdono respirato; in un momento storico in cui risulta non facile difendersi dal pregiudizio, dalla grettezza e dal fondamentalismo, l’assunzione delle proprie responsabilità e il saper chiedere scusa rimangono qualità inestimabili.
35.Ambito socio-sanitario, 14 aprile 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli, La corretta nutri- zione: stile di vita per una buona salute e per la prevenzione di importanti patologie”, Claudia Banzato: La pediatra gastroenterologa ha sottolineato che una corretta nutrizione passa attraverso un particolare e corretto stile di vita, che prevede anche abitudini e relazioni socio- familiari importanti. Sono stati illustrati i segni premonitori di eventuali situazioni di obesità, come pure i test da condurre per comprendere l’ eventuale predisposizione a superare eccessivamente il peso previsto in età adulta.
36.Progetto Aggiornamento, 19 aprile 2016, ore 16, Ites Pasoli, Stefano Quaglia,
“Educare oggi fra TECHNE E HUMANITAS: la sfida della complessità: un significativo incontro di Aggiornamento , rivolto a tutti i Docenti della Rete “Scuola e Territorio: Educare insieme”, guidato da Stefano Quaglia, Dirigente dell’Ufficio per l’Ambito Territoriale VII – Verona, a conclusione del percorso effettuato quest’anno.
37.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 21 aprile 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Il valore del gioco nel bambino: forma di apprendimento e di prima consapevolezza del ri- spetto delle regole”, Psicoterapeuti Federica De Gresti, Michele Masotto: Un incontro laborato- riale guidato dagli psicoterapeuti Federica De Gresti e Michele Masotto, che ha visto i partecipanti coinvolti in attività ludiche e di riflessione di gruppo, utili per comprendere nel suo profondo signi- ficato il valore del gioco, la sua funzione come prima forma di apprendimento e consapevolezza delle regole. I presenti hanno riportato le sensazioni e le emozioni vissute durante la rievocazione dei momenti ricreativi dei loro bambini, sottolineando un lieve imbarazzo iniziale superato poi dalla semplicità dei gesti spontanei. Ancora una volta un’ interessante proposta di confronto per genitori ed educatori grazie alla disponibilità dei terapeuti della Rete.
38.Ambito socio-sanitario, 28 aprile 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli,
“La scelta informata di vaccinare i propri figli”, Pediatra Roberta Tesini:
tematica delicata ed attuale trattata con estrema competenza e garbo, mettendo in evidenza luci ed ombre di una scelta che va comunque accuratamente ponderata ed alimentata dalla conoscenza.
39. Progetto Incontro con gli Autori, 4 maggio 2016, ore 21, Liceo Copernico,
Chiara Passilongo, Cristina Albertini, La parabola delle stelle cadenti, “Sei la più grande delusione della mia vita”: Una cinquantina di persone hanno partecipato ad una proposta formati- va inserita nel Progetto Incontro con gli Autori : Chiara Passilongo con il suo romanzo d’esordio
“La Parabola delle stelle cadenti” ha presentato con intensità la storia di una famiglia veneta di imprenditori dolciari, i quali nell’arco di tre generazioni vedono sgretolarsi la loro ricchezza e al contempo anche le loro relazioni familiari. Attraverso la lettura coinvolgente di alcuni passi, i pre- senti sono stati stimolati a riflettere sul ruolo genitoriale, sull’importanza di rispettare la libertà e il modo d’essere dei propri figli, senza costringerli a scelte non loro. L’intervento pacato, sensibile, ma incisivo della neuropsichiatra Dott.ssa Cristina Albertini ha stimolato poi i presenti a riflettere sulle dinamiche e sulle relazioni educative, talvolta difficili, che si creano all’interno della famiglia.
40.Progetto Scuola per Genitori ed Educatori, 5 maggio 2016, ore 21, Centro civico Tommasoli, “Intelligenza emotiva a scuola”, Psicologa Silvia Guarnieri, Dirigente Scolastica Sara Agostini. Quasi cento persone riunite con motivazione davanti ad una dirigente scolastica e ad una psicologa che hanno illustrato il metodo “RULER”; alcuni anni fa, l’Università degli Studi di Firenze ha atti- vato il PERLab, ossia un laboratorio di psicologia, emozioni e ricerche, che si è occupato di identi- ficare e verificare metodologie in grado di accrescere il benessere delle persone con la convinzione che le capacità di apprendimento, di produttività e di auto-realizzazione sono molto più alte quando le nostre emozioni sono positivamente favorite e sviluppate. Un metodo sperimentato con successo dall’IC19 e dal Liceo Montanari, in cui si sono cimentati per primi i docenti, aprendo una strada che merita di essere percorsa fino in fondo, visto che è statisticamente dimostrato che l’adozione di que- sto metodo ed il miglioramento delle emozioni determina un miglioramento del rendimento scola- stico.
41. Progetto Educazione alla Legalità, 12 maggio 2016, ore 21, Ites Pasoli,
“Paolo Borsellino, Essendo Stato”, Rita Borsellino: Andrea De Manincor e Sabrina Modenini hanno dato il benvenuto a Rita Borsellino con lo spettacolo teatrale “Paolo Borsellino, Essendo Stato”, di Ruggero Cappuccio, con le musiche dal vivo di Chicco Agostini: il monologo di un’anima morente, nei ricordi di una Sicilia assolata e bellissima. A pochi secondi dalla fine, Paolo Borsellino ricorda sé stesso, Giovanni Falcone e la sua Palermo distratta e meravigliosa; una specie di profano oratorio per onorare la memoria di un eroe dello Stato, a 24 anni dalla tragica morte.
Al suo termine i presenti hanno potuto godere della testimonianza dell’illustre ospite.
42. Progetto Educazione alla Legalità, 13 maggio 2016, ore 9.00, Palazzo della Gran Guardia, Rassegna Maggio Scuola, Rita Borsellino, ”IL VERO AMORE CONSISTE NELL’ AMARE CIO’ CHE NON CI PIACE PER POTERLO CAMBIARE”: nell’ambito della Rassegna Maggio Scuola, in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona, Rita Borsellino ha incontrato settecento studenti della Rete per una significativa testimonianza e per la condivisione delle riflessioni maturate dai ragazzi durante il percorso scolastico. Credendo fortemente nel valore educativo della Memoria, da tempo viene promosso il ricordo di tanti servitori dello Stato anche attraverso l’intima dolcezza e il dolore della rievocazione familiare; figure che hanno sacrificato la propria vita con profondo senso del dovere in difesa delle Istituzioni; il valore di queste personalità, usualmente studiate nella loro dimensione pubblica, acquista una nuova e più luminosa immagine, con la conoscenza della loro dimensione privata, della cornice degli affetti familiari, dell’intimo quotidiano vissuto, facendo emergere nel contempo l’impegno civile, politico e il senso del dovere costruiti con una profonda coltivazione di una disciplina interiore.
3. Attività formative organizzate a supporto del Progetto Scuola per Genitori ed Educatori:
3a. LABORATORIO per GENITORI, “IL COMUNICARE NELLA COPPIA OGGI” (Dott.ssa Lisa Albertini e Dott.ssa Amelia Massignan):
L’innovativo Laboratorio proposto dalle responsabili , le psicoterapeute Dott.ssa Lisa Albertini e Dott.ssa Amelia Massignan e distribuito in cinque momenti formativi, ha proposto una preziosa opportunità di confronto, soprattutto per le giovani coppie, al fine di concretizzare una capacità reciproca di comprensione e di positiva conduzione della vita di coppia nel tempo.
La proposta del servizio sarà rinnovata ad ottobre.
3b. SCREENING VISIVO PER SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE
(Dott.ssa Laura Verdolini):
Il progetto ha avuto lo scopo di verificare l’eventuale presenza di disfunzioni visive negli alunni delle scuole elementari e medie, e di valutare in un secondo momento, insieme ai docenti la possibile corrispondenza degli squilibri visivi riscontrati con le difficoltà nel rendimento scolastico. Le disfunzioni visive di cui si parla sono squilibri a carico delle diverse abilità che compongono la visione, e non hanno nessuna attinenza con i difetti di vista, possono cioè essere presenti anche in ragazzi con 10/10 di acuità visiva.
Il progetto ha esaminato due classi elementari , dalla 3° alla 5°, e due classi della scuola media, proponendosi anche di fare una piccola stima sulla percentuale di incidenza delle disfunzioni visive in queste fasce di età. E’ stata calendarizzata una serata di restituzione con insegnanti e genitori, nel corso della quale sono stati presentati e spiegati i risultati emersi dallo screening.
Si tratta di un progetto estremamente innovativo per l’Italia, infatti esistono dati statistici relativi all’incidenza delle disfunzioni visive di cui si parla per quasi tutti gli altri paesi europei e di Stati Uniti e Sud America, mentre non è mai stata fatta una valutazione in Italia.
Il tempo necessario per svolgere lo screening è stato suddiviso in due mattine per classe (presupponendo classi di 20 alunni), ed ha visto necessaria la disponibilità all’interno della scuola di una piccola stanza tranquilla e isolata dai rumori per quanto possibile. Un grazie alle scuole ospitan- ti (IC 16, Novaglie, IC 19, Rodari e Verdi).
3c. SPORTELLI DI CONSULENZA :
SPORTELLO DI CONSULENZA PSICOLOGICA (Dott.ssa Elena Fraccaroli):
Lo sportello di consulenza psicologica si rivolge a genitori, insegnanti, educatori e ragazzi.
Esso vuole da anni essere un’occasione di riflessione, di accompagnamento nella complessità della fase di crescita, un’opportunità per parlare di sé o dei propri figli o alunni.
Lo sportello può rappresentare uno spazio di supporto alla relazione educativa, di presa di coscienza di eventuali situazioni di disagio, di approfondimento di tematiche significative.
L’intento non è “psicologizzare” il rapporto con gli adolescenti, non si tratta infatti di una terapia, ma di un’occasione per parlare di sé o dei propri figli o alunni. Lo sportello può rappresentare uno spazio di “sosta”, quindi un momento di pausa e riflessione su di sè oppure, dove necessario, un “ponte” verso interventi più specifici.
Per l’anno 2015-2016 lo Sportello di consulenza psicologica gratuito ha visto coinvolta un’equipe, formata da una decina di Psicologi psicoterapeuti che collaborano con Prospettiva Famiglia da anni, che si è posta i seguenti obiettivi:
• ascoltare, accogliere ed analizzare i bisogni;
• osservare e raccogliere le situazioni problematiche;
• accompagnare, sostenere e favorire la genitorialità e il percorso di crescita e dei ragazzi
• informare sui servizi psicologici presenti nel territorio
• prevenire il disagio.
I colloqui sono avvenuti in assoluta riservatezza e non hanno avuto carattere terapeutico.
Nel caso in cui sia emersa l’esigenza di intraprendere una psicoterapia, il professionista ha proposto varie possibilità, indirizzando verso le aree di consulenza o di intervento più idonee alle singole persone.
Tempi e Modalità:
Lo Sportello è stato strutturato secondo la seguente modalità: due incontri al mese da novembre 2015 a maggio 2016, per un totale di 14 incontri, presso uan stanza all’interno del Centro Tommasoli, nella 6° circoscrizione.
Utenza:
Otto persone hanno chiesto ed effettuato un colloquio presso lo sportello e cinque di queste hanno usufruito di un secondo incontro con lo stesso psicologo.
Si sono rivolti allo sportello prevalentemente adulti d’età compresa tra i 35 ed i 50 anni, per affrontare problematiche di relazione con i propri figli.
Ciò che è stato chiesto è fornire aiuto per meglio comprendere un problema od una difficoltà incon- trata dai figli ed un sostegno alla genitorialità al fine di migliorare la qualità delle relazioni e gestire le eventuali difficoltà nelle varie fasi evolutive di crescita dei bambini/ragazzi.
In alcuni casi si è proceduto con un invio al servizio pubblico per intraprendere un percorso di terapia.
SPORTELLO DI CONSULENZA LOGOPEDICA (Dott.ssa Marta Sartea): Lo sportello di consulenza logopedica si è rivolto prevalentemente a genitori, educatori ed educatrici dell’asilo nido, insegnanti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria. Esso ha voluto fornire risposte a domande riguardanti lo sviluppo normale e patologico (bambino “parlatore tardivo”, bambino con ritardo di linguaggio, bambino con disordine fonetico- fonologico e bambino con di- slalie) del linguaggio del bambino e disturbi specifici di apprendimento quali dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia; bambini con problemi di fluenza verbale e bambini con deglutizione infantile.Vuole quindi anche in futuro proporsi come un momento di condivisione di dubbi, di scambio di informazioni e di approfondimenti con genitori ed insegnanti.
La consulenza logopedia è stata svolta per due martedì al mese dalle ore 16,00 alle 18,00 nei mesi di marzo, aprile e maggio 2016 .Gli appuntamenti prevedevano la durata di mezz’ora. Nessun ap- puntamento è stato annullato. I genitori sono arrivati sempre puntuali.Sono stati osservati un totale di 19 bambini. Età dei bambini osservati: dai 2 ai 12 anni. Grado della Scuola di provenienza:
a) Asilo nido: 2 bambini.
b) Scuola dell’infanzia: 4 bambini. c) Scuola elementare: 12 bambini. d) Scuola media: 1 bambino.
Nome delle Scuole di provenienza e n. bambini osservati: 1) “Bruco Felice” S. Felice Extra: 1 bambino;
2) S. Maria in Stelle: 3 bambini;
3) “Santa Croce Nord”: 1 bambino;
4) “Rodari”: 2 bambini; 5) “Carso”: 1 bambino; 6) “Guarino”: 8 bambini ; 7) “Nievo”: 2 bambini ; 8) “Verdi”: 1 bambino.
Disturbi osservati:
e) n. 3 deglutizioni infantili;
f) n. 1 ritardo di linguaggio;
g) n. 4 dislalie;
h) n. 1 disfonia;
i) n. 1 balbuzie;
j) n. 1 disturbo del comportamento.
SPORTELLO DI INFORMAZIONE GIURIDICA (Avv. Sabrina De Santi): Lo sportello è nato dal bisogno e il desiderio da parte di alcune famiglie che partecipano alle iniziative dell’asso- ciazione, di poter usufruire, se necessario, di uno spazio individuale di consultazione e informazione con un legale. Con la disponibilità quindi dell’Avvocato Sabrina De Santi, membro della Rete, e della Sesta Circoscrizione, è stato attivato uno sportello che si rivolge a chiunque desi- deri avere consulenza o essere informato degli aspetti legali che riguardino la propria vita e le relazioni interpersonali. Esso ha voluto porsi come uno spazio neutro di informazione e conoscenza, un ponte verso interventi più specifici, laddove ciò sia necessario.
Dopo due anni di attività, il servizio probabilmente necessita di una revisione.
Solo due infatti gli appuntamenti fissati:
(un uomo e una donna di livello istruzione medio basso, che hanno acquisito informazioni tramite il sito o il passaparola) Gli approfondimenti richiesti hanno riguardato le seguenti aree: Amministrazione di sostegno per familiari disabili o anziani, problemi familiari tra coniugi, anche separati.
SPORTELLO DI MUTUO AIUTO (Patrizia Pisi – Responsabile per il Veneto dell’AVISL)
Organizzato in collaborazione con l’ASSOCIAZIONE VITTIME INCIDENTI STRADALI E SUL LAVORO (AVISL), il servizio gratuito di Mutuo Aiuto, per i familiari che hanno subito un lutto stradale o sul lavoro, è risultato essere un luogo sicuro dove dare e ricevere aiuto; un’opportunità di crescita e di affrancamento da una condizione di sofferenza e solitudine; un tempo ritagliato per se stessi, per raccontare, condividere, essere ascoltati e capiti.
Negli spazi della Sesta Circoscrizione si daranno appuntamento ogni mese persone che hanno vissu- to tali tristi e terribili esperienze. Gli incontri, aperti a tutti, sono stati gestiti dai coniugi Patrizia Pisi (Responsabile per il Veneto dell’AVISL) e Stefano Benato (Referente provinciale AVISL), responsabili dell’Ambito di Educazione Stradale della Rete. Lo scopo principale è quello di dare a chi ha bisogno uno stimolo per vivere e andare avanti, confrontandosi con chi ha provato quello stesso dolore.
Per la stagione 2015-16 lo sportello è stato discretamente frequentato. I genitori, prevalentemente mamme, hanno richiesto colloqui con la responsabile in attenta riservatezza. Per il prossimo anno sarà necessaria una maggiore divulgazione del servizio promosso.
SPORTELLO DI CONSULENZA PEDAGOGICA (Dott.ssa Luciana Marconcini):
L’innovativo Sportello di Consulenza pedagogica e di Orientamento scolastico di Prospettiva Famiglia, si è proposto nel tempo di sostenere i genitori aiutandoli a leggere la situazione educativa, a comprendere ed accompagnare il percorso scolastico dei propri figli, ad individuare le adeguate strade percorribili, attivando capacità e risorse interiori. Non molti contatti e gli appuntamenti fissati quest’anno, e soprattutto concentrati nel periodo autunnale precedente alla scelta della scuola superiore.
3d. SEMINARIO PER DOCENTI DELLA LA SCUOLA DELL’INFANZIA
(Dott.ssa Luciana Marconcini):
LA SCUOLA DELL’INFANZIA: PUNTO (DOVE SIAMO) E VIRGOLA (DOVE ANDREMO).
In data 16 aprile 2016 si è tenuto il primo Seminario di Studio organizzato dalla Rete di Scuole “Scuola e Territorio: Educare insieme”, in collaborazione con l’Associazione Prospettiva Famiglia, con il patro- cinio dell’Ufficio VII d’Ambito Terrritoriale di Verona ed il supporto del Collegio di- dattico di Scienze Motorie, rivolto alla Scuola dell’Infanzia, ai Nidi e, per continuità, alla Scuola primaria, dal titolo “La Scuola dell’Infanzia: Punto e Virgola: Dove siamo e dove andiamo…”.
La proposta di aggiornamento, nata dalla riflessione condotta negli anni all’interno del percorso for- mativo della Scuola per Genitori ed Educatori di Prospettiva Famiglia e caldeggiata dalle Scuole della Fism aderenti alla Rete, è stata accolta da una settantina di docenti provenienti da varie scuole della provincia, che hanno contribuito in modo attivo all’allestimento dei meeting point iniziali, esponendo i lavori relativi alla presentazione della propria scuola, con l ’obiettivo di far conoscere e valorizzare le attività e le proposte didattiche dedicate alla fascia d’età 0-6 e fornendo nel contempo stimoli culturali su aspetti educativi rilevanti.
Alle ore dieci, dopo l’introduzione della Coordinatrice della Rete Prof.ssa Daniela Galletta, che ha anche rivolto un ricordo affettuoso alla docente Alessia Benedetti, Educatrice del Nido della Scuola Santa Margherita di Montorio, mancata improvvisamente, la quale lo scorso autunno aveva partecipato alle prime riunioni congiunte con interesse e spirito collaborativo, hanno avuto luogo i saluti istituzionali di Federico Schena, Presidente del Collegio didattico di Scienze motorie e Sandro Turri, Dirigente della Scuola capofila di Rete Copernico-Pasoli.
Alle ore 10.20 viene aperto il tavolo tecnico, guidato da Luciana Marconcini, Dirigente Scolastica, Referente per la Scuola dell’Infanzia della Rete, che ha visto inizialmente l’intervento di Pier Paolo Fri- gotto, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Goffredo Parise” di Arzignano (Vi) insieme alle Docenti Lucia Nizzaro ed Emma Besoli, con la proposta di un Progetto molto significativo: “Amarillide, il fiore dell’amicizia”. Partendo dalla convinzione che sia possibile per i bambini della Scuola del- l’infanzia “leggere prima di leggere e scrivere prima di scrivere”, sono state create le condizioni didat- tiche e comunicative per far sviluppare con naturalezza alcune delle premesse alla lettura e alla scrittura, realizzando un meraviglioso libro illustrato.
Le relazioni del già Dirigente Tecnico Luciano Rondanini (Il punto: dove siamo?) e del dirigente tecnico USR per il Veneto, Laura Donà (La virgola, dove andiamo?), sintetizzate nelle slide fornite ed esaustivamente riportate nella registrazione video prodotta, hanno interessato e coinvolto la platea.
Luciano Rondanini ha approfondito con affezione alcuni punti cardine:
• la creazione di una scuola di qualità 0-6 non solo per addetti ai lavori, ma in sinergia con il
territorio:
• l’impegno necessario da parte della comunità politica amministrativa associativa, visto che i bambini sono un investimento per il futuro della umanità .
• Le cinque chiavi per il futuro: l’ intelligenza disciplinare, sintetica, creativa, rispettosa, etica .
• Il rapporto scuola-famiglia, sempre più difficile ed impegnativo.
• Il senso del limite e delle regole modificato nel tempo, con genitori più fragili e disorientati.
• Le priorità : la cura della parola, l’intelligenza delle mani, l’educazione al bello.
• I punti fondamentali: Educare alla creatività e all’ intraprendenza
• Il sovraccarico del bambino incompetente con una attenzione prettamente esercitativa.
• La conoscenza del bambino, che non procede dal semplice al complesso.
• L’esperienza vissuta come punto di partenza.
• La necessità per il bambino di di fare esperienza per introdursi nella realtà .
• Il bambino, centro dei processi di ricerca, che mette in mostra le sue armi migliori.
Gli approfondimenti chiari e precisi di Laura Donà hanno riguardato:
• il significato della Virgola
• Diritto alla educazione e alla cura
• Situazione della Scuola dell’Infanzia oggi, la sua struttura flessibile, i servizi, le attese, gli sviluppi, il valore globale per la centralità del bambino.
• Innovazione delle diverse età nella stessa sezione, variabile significativa per gli apprendimenti.
• Il valore e il vantaggio del non obbligo dell’istruzione, poichè segmento esente dal rilascio del titolo di studio.
• Inserimento della Scuola dell’Infanzia nel sistema educativo europeo e internazionale , un bench-mark significativo, predittivo, garanzia di successo scolastico.
• Fascia di età più importante in ogni sistema con maggior successo formativo per i bambini
• Paura di investire sull’infanzia.
• 98 per cento dei bambini italiani frequenta la scuola dell’infanzia. Risultato molto positivo se pensiamo che il benchmark UE è del 95%.
• Leggera flessione in Veneto di frequenza pur attestandosi sul 98%, ossia in media nazionale
• Con l’idea di educazione e cura nella prima infanzia, la ricaduta positiva sulla società anche in termini di spesa pubblica.
•Questione dello 0-3: non per una logica assistenziale ma per una valorizzazione della dimensione dell’educazione e della cura
•Disequilibrio tra la fascia 0-3 e 3-6.
•Gli indicatori di qualità: formare personale competente, migliorare insegnamento ed apprendimento , condizioni di lavoro del personale, valutare il servizio.
•Lo 0-6 presente nel Nord Europa , istituti integrati.
•In Italia ci si sta strutturando in merito con le deleghe della L.107/2015, da considerare che è compresente nella fascia 0-3 la competenza delle Regioni.
•La legge 107: la scuola dell’infanzia è inserita nel curricolo del primo ciclo, è coinvolta con un RAV proprio.
•Si valorizza l’educazione alla cura , elemento di crescita ed occasione di apprendimento . •Indicatori di qualità sulla fascia 0-6: accesso al servizio, curriculum, forza lavoro, governance.
•Le buone pratiche: buone attività, buon insegnamento, buono sviluppo del bambino, buona cognizione riflessiva.
Ad essi sono seguiti gli stimoli educativi di Massimo Lanza, Professore associato di Scienze Moto- rie (Giocare, pensare, litigare) e di Luciano Bertinato, Ricercatore del settore scientifico disciplinare professionalizzante di Scienze motorie (L’ambiente di apprendimento per le competen- ze motorie).
Dopo l’intervento finale del Dirigente Scolastico dell’IC 2 di Arzignano, Pierpaolo Frigotto e delle sue Docenti Lucia Nizzaro ed Emma Besoli ed un saluto conclusivo di Alberto Speciale, che , ricordando la docente scomparsa, ha stimolato i presenti a non abbandonare mai i propri sogni , ma a credere nel futuro con determinazione e desiderio di realizzazione e cambiamento, il seminario di studio 2016, che ha voluto essere l’inizio di un percorso di approfondimento per la valorizzazione e il miglioramento delle buone pratiche nelle scuole dell’infanzia, si è concluso alle ore tredici circa.
3e. PROGETTO AGGIORNAMENTO,
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E CITTADINANZA CONSAPEVOLE:
CORSO AGGIORNAMENTO PER I DOCENTI DELLA RETE
“Insegnare la democrazia a scuola, si può?”, Gherardo Colombo. (Prof.ssa Daniela Galletta)
In data 5 aprile 2016 si è concluso , presso la sede Pasoli dell’Istituto Copernico-Pasoli di Verona, Scuola Capofila della Rete “Scuola e Territorio: Educare Insieme”, il Corso di Aggiornamento e Formazione “INSEGNARE LA DEMOCRAZIA , SI PUO’?” organizzato dall’Associazione Sulle Regole di Gherardo Colombo, nell’ambito della Direttiva N. 90 del 1.12.2003 (Art.5) della Direzione Generale per il personale della scuola, con il supporto di Prospettiva Famiglia. L’opportunità preziosa offerta ai Docenti della Rete scaturisce dalla collaborazione instaurata due anni fa con l’Associazione: quando infatti il Magistrato fu ospite dell’Istituto Pasoli , rimase colpito dalla sinergia che il macro-progetto di formazione aveva instaurato tra le varie componenti educati- ve, apprezzando l’evidente interazione tra docenti, genitori e studenti, da lui reputata innovativa e vincente sotto il profilo educativo. Propose quindi a Prospettiva Famiglia e alle Scuole della Rete di far parte di Sulle Regole, per dare un contributo alla Mission e per ricevere nel contempo l’opportunità di momenti di formazione significativi nell’ambito del Progetto di Educazione alla Legalità e Cittadinanza attiva.
Nel maggio 2015 pervenne quindi alla Rete STE la proposta di un percorso condiviso, unico per il Veneto, otto incontri di due ore ciascuno distribuiti nel corso dell’anno scolastico in corso. Trentuno docenti, appartenenti a tutte le Scuole della Rete di ogni ordine e grado, presenti con una frequenza costante e sempre motivati, hanno incontrato in questi mesi magistrati e docenti universitari in strutturati momenti conferenziali e laboratoriali.
Gherardo Colombo è stato presente in fase iniziale nel mese di dicembre e conclusiva nel pomeriggio dello scorso 5 aprile: con estrema disponibilità ha incontrato una sessantina di studenti della Rete provenienti da vari Istituti superiori della città, attivando un dibattito acceso ed appassio- nato e rivolgendo loro la domanda: “Secondo voi è possibile insegnare la democrazia a scuola? Si può costruire una Scuola orizzontale in un contesto comunque verticistico e gerarchico?”.
Ne è nato un confronto coinvolgente, i cui contenuti ed osservazioni sono stati poi restituiti ai Docenti nelle ultime due ore successive di corso. Il gruppo di lavoro, motivato e coeso, ha accolto con interesse la proposta del Dott. Colombo di continuare il percorso di aggiornamento e formazio- ne il prossimo anno, ampliando però maggiormente la parte pratico-laboratoriale.
Il Magistrato inoltre, viste le criticità emerse durante la conversazione con i ragazzi, ha promesso di organizzare, in collaborazione con Prospettiva Famiglia e la Rete STE, un confrontro-dibattito tra docenti e studenti, da lui moderato, allo scopo di palesare reciprocamente le asperità e le difficoltà relazionali spesso vissute tra i banchi di scuola.
Le Finalità e gli Obiettivi del Corso sono stati:
• Fornire strumenti per far sperimentare, all’intero gruppo classe, l’esercizio della responsabi-
lità individuale e della discussione democratica.
• Delineare e condividere i concetti di democrazia, regole e legalità.
• Individuare, all’interno delle diverse aree disciplinari, contenuti assimilabili ai temi della democrazia, delle regole e della legalità.
• Implementare la propria capacità comunicativa nella gestione democratica delle discussioni di gruppo.
• Sperimentare metodologie d’aula attivanti, orientate ad aumentare la consapevolezza tra gli studenti e
a facilitare la loro assunzione di responsabilità nei confronti del gruppo classe. La Metodologia di lavoro ha comportato:
• Lezioni frontali: inquadramento teorico sui concetti chiave della democrazia, delle regole e della legalità.
• Lezioni dialogate sui significati di questi concetti all’interno della scuola.
• Lavori di gruppo finalizzati a individuare, all’interno delle diverse discipline, contenuti per- tinenti e coerenti con i concetti di democrazia, regole e legalità e a progettare unità didatti- che efficaci .
Le tematiche e i contenuti trattati sono stati i seguenti :
• 1° incontro: 10 Novembre 2015: Conoscenza dei partecipanti e del relatore dell’Associazione Sulleregole e illustrazione del percorso e dei metodi didattici. Motivazio- ne e condivisione dei paradigmi. Questo primo incontro ha avuto l’obiettivo di costruire un terreno comune di conoscenza reciproca delle persone coinvolte nel progetto e dei loro pa- radigmi rispetto ai temi della democrazia, delle regole e delle relazioni sociali. Cos’è la de- mocrazia? Come si può insegnare e agire dentro le aule di scuola? Queste sono state le do- mande con cui esplorare, in maniera interattiva e dialogica, le rappresentazioni di ognuno rispetto al tema del corso e a rileggerle alla luce delle proposte dell’Associazione Sulleregole.
• 2° incontro: 24 novembre 2015: Ostacoli culturali alla democrazia (esercitazioni). Attraverso alcune esercitazioni finalizzate a far emergere gli ostacoli culturali di cui ciascuno di noi è inconsciamente portatore nelle sue relazioni con l’Altro, si sono esplorate le possibili incoerenze tra il dichiarato e l’agito, nonché gli stereotipi e i pregiudizi che condizionano l’agire razionale ed empatico.
• 3° incontro: 15 dicembre 2015: Introduzione al concetto di società orizzontale così come auspicato dall’art.3 della Costituzione. La giornata formativa è statafinalizzata a riprendere in mano la Costituzione per condividere il principio della società orizzontale come forma di organizzazione auspicabile e necessaria per costruire un reale senso di responsabilità tra i cittadini e ribadire il principio dell’inclusione da agire in tutti i contesti, compresi quelli scolastici ed educativi. Sono state sviluppate riflessioni sugli ostacoli e le criticità che non favoriscono “sentimenti” e comportamenti definibili come democratici e su quali azioni possano positivamente aiutare. Si è prestata particolare attenzione a far emergere le espe- rienze e i “vissuti” dei docenti sui temi trattati.
• 4° incontro: 19 gennaio 2016 :Temi fondanti e modelli. Il relatore di Sulleregole ha esplici- tato ed illustrato quali sono i temi fondanti e i modelli di riferimento dei suoi interventi a sostegno della democrazia e della legalità negli incontri con gli studenti e la cittadinanza.
Ci è stato chiesto di confrontarci sui principi di fondo che sostengono la gestione delle rela- zioni a scuola in termini di: rispetto delle regole, responsabilità individuale, ascolto, dialogo, inclusione e democrazia. Si è cercato di sviluppare considerazioni sul senso dell’agire collet- tivo ed istituzionale per richiamare e favorire l’agire democratico.
• 5° incontro: 16 febbraio 2016: Approfondimento dei temi fondanti e applicazione nei grup- pi. Attraverso lavori in sottogruppo gli insegnanti sono stati guidati verso un approfondi- mento dei temi trattati nell’incontro precedente in una prospettiva di trasferimento nella prassi d’aula e del lavoro collegiale ed istituzionale di quanto condiviso e appreso.
• 6° incontro: 8 marzo 2016: Didattica. La relazione docente/discente (workshop). La relazio- ne docente/ discente è stata letta alla luce di quanto trattato negli incontri precedenti e con l’obiettivo di sviluppare consapevolezza della stretta relazione fra contenuti e metodi didat- tici. Si è riflettuto sugli stili adottabili dai docenti e sulla ricaduta nella relazione con gli allievi. Sono stati analizzati esempi di metodi didattici. Si è cercato di sviluppare consapevo- lezza sulla necessaria coerenza fra obiettivi e metodi didattici. Lo stile di comunicazione e l’attivazione degli allievi sono stati trattati insieme alle esperienze vissute direttamente dai partecipanti nelle 5 sessioni didattiche precedenti.
• 7° incontro: 22 marzo 2016: Didattica. (workshop) In questo incontro i partecipanti sono stati guidati a riflettere su possibili progetti sul tema della democrazia, integrando con espe- rienze pregresse
• 8° incontro: 5 aprile 2016: Conclusioni e verifica. Alla luce delle osservazioni raccolte dalle opinioni degli studenti, l’incontro di restituzione e conclusione ha avuto l’obiettivo di fare il bilancio del percorso formativo. E’ stato in particolare approfondito il livello di responsabilità e di impegno che il “lavorare per la democrazia” richiede ai singoli ma soprattuttoil modo in cui dare valore ai comportamenti collettivi che favoriscano l’integrazione, l’inclusione e il rispetto.
Martedì 19 aprile i Docenti della Rete hanno avuto inoltre l’opportunità preziosa di concludere il percorso annuale di formazione incontrando il Dott. Stefano Quaglia, Dirigente dell’Ufficio per l’Ambito Territoriale VII – Verona, con un approfondimento dal titolo: “EDUCARE OGGI FRA TECHNE E HUMANITAS: LA SFIDA DELLA COMPLESSITA’ ”, riflessione di elevato spessore educativo-culturale, molto apprezzata da tutti i presenti.
3f. PROGETTO LINGUISTICO – DIDATTICO – CINEFORUM IN LINGUA INGLESE AN ENGLISH – LANGUAGE FILM FORUM FOR LEARNING
(Prof.ssa Daniela Galletta, Prof.ssa Giovanna Da Villa):
Tra i molti Progetti educativi di questa stagione, sicuramente innovativo ed originale per la trasver- salità dei suoi obiettivi didattico-formativi è stato l’English film-forum for learning, organizzato da Prospettiva Famiglia insieme alla Rete di Scuole “Scuola e Territorio: Educare insieme”, in collaborazione con la Sesta Circoscrizione ed il Cinema Aurora, con il supporto qualificato dei Do- centi madrelingua Prof. Marcus Perryman e Fiona Clancey.
Tutte le attività formative del Progetto “Scuola per Genitori ed Educatori” hanno avuto quest’anno come filo conduttore le seguenti tematiche: la COSTRUZIONE DEL SE’ e DELLA IDENTITA’ INDIVIDUALE, la RELAZIONE con se’ stessi, con gli altri, il VALORE della DIVERSITA’ e della DISABILITA’. Anche il Progetto linguistico ha cercato quindi di seguire, nella sua programmazione, questi indicatori e sono state scelte pellicole di spessore sia per i contenuti forma- tivi che per la lingua utilizzata.
L’obiettivo principale del Progetto è stato l’approfondimento della lingua Inglese consolidata attra- verso il linguaggio cinematografico. E’ stata organizzata la visione dei film scelti in lingua origina- le, con sottotitoli in lingua, in un’ottica formativo-culturale.
Gli Obiettivi prefissati sono stati:
• sollecitare l’interesse dei fruitori per gli avvenimenti significativi;
• avviare i fruitori alla riflessione sui grandi problemi politici, economici, sociali del nostro tempo;
• potenziare la capacità dei fruitori di muoversi con padronanza in lingua nelle diverse realtà e di acquisire abilità ed esperienza.
• proporre una visione collettiva come occasione di arricchimento culturale, avvicinando i partecipanti al linguaggio cinematografico, forma d’arte capace di raccontare la realtà.
• favorire la riflessione e il dibattito attraverso tematiche trasversali, così da favorire una prospettiva interdisciplinare.
La Metodologia didattica utilizzata in ogni incontro ha previsto l’analisi di una scheda in- formativa in lingua consegnata una settimana prima dell’incontro e la proiezione preceduta- da un intervento dei Docenti madrelingua , che hanno sempre spiegato sinteticamente ai fruitori le finalità del progetto, del film in visione e le motivazioni di quella scelta.
Al termine di ciascuna proiezione si è cercato di attivare un dibattito in lingua tra i presenti, guidato dai docenti madrelingua e coordinato dalle Docenti responsabili.
L’organizzazione del Progetto ha richiesto sei mesi di impegno per la sua realizzazione ed ha comportato , in prima fase, un’accurata analisi di pellicole che potessero rispondere ai requisiti necessari: una produzione discretamente nota e recente , di qualità, priva di scene o linguaggio volgari, accattivante per i giovani, con un messaggio educativo che richiamasse le tematiche trattate nel percorso di formazione previsto dalla Scuola per Genitori ed Educa- tori della Rete, con una lingua inglese (British/American English) possibilmente adeguata e accettabilmente comprensibile. La ricerca ed analisi , sicuramente non semplici, sono sfociate nella scelta finale delle seguenti pellicole distribuite in sei incontri serali al Centro Civico Tommasoli e quattro diurni presso il Cinema Aurora (due per le scuole medie con la docente madrelingua Fiona Clancey e due per le scuole superiori con il Prof. Marcus Perry- man) :
26 novembre 2015 THE THEORY OF EVERYTHING, 10 dicembre 2015, VERTIGO ,
21 gennaio 2016 HAMLET 2000, 11 febbraio 2016 THE PERK OF BEING A WALL FLOWER, 25 febbraio 2016 (serale) – 11, 12, 18, 19 Febrraio (diurno) THE IMITATION GAME,
10 marzo 2016 LARS AND THE REAL GIRL.
Oltre alle circolari settimanali, al materiale informativo, ai questionari di gradimento preparati ed analizzati per ciascuna proiezione, importante è stata la stesura della scheda didattica , consegnata ai partecipanti, che ha permesso loro di seguire maggiormente lo svolgimento del film e il dibattito successivo, complessivamente attivo. Una massiccia partecipazione serale, soprattutto di studenti, ha caratterizzato tutti gli incontri: ciascun appuntamento serale ha visto dai sessanta ai cento presen- ti al centro civico Tommasoli, complessivamente , invece, quasi mille e duecento gli studenti al cinema Aurora in quattro mattine.
I feedback ricevuti dai Docenti delle scuole presenti (classi terze medie e scuole superiori) si sono rivelati molto positivi: molto gradite le tematiche trattate, come pure la modalità di conduzione del dibattito; qualche difficoltà talvolta emersa nella comprensione della lingua, superata comunque con le spiegazioni successive. Alcuni studenti hanno lamentato la non regolarità della divulgazione delle informazioni e hanno chiesto una maggior organizzazione da parte degli Istituti della Rete in tal senso per il prossimo anno.
Credendo nella valenza educativo e didattico-linguistica del mezzo filmico, visti i risultati raggiunti, nonostante il corposo impegno organizzativo-professionale profuso, il Progetto verrà riproposto anche per la prossima stagione.Un ringraziamento personale ai preziosi collaboratori Prof.ssa Giovanna Da Villa, Prof. Marcus Perryman e la docente Fiona Clancey per la costante disponibilità e la qualificata professionalità dimostrata.
3g. PROGETTO GENERAZIONI (Prof. Andrea Salandra):
Considerato il grande successo dello scorso anno, anche per il 2015-16 sono state proposte una serie di attività a sostegno dell’integrazone dell terza età.
Gli incontri mensili, che si sono tenuti nell’Aula Magna delle Scuole Medie “G.Verdi”, gentilmente concessa dalla Dirigente Sara Agostini, sono stati svolti sempre il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30, compatibilmente alla disponibilità dei relatori.
Forti dell’esperienza e dei suggerimenti pervenuti lo scorso anno quest’anno verranno privilegiate le tematiche riguardanti la salute in eta’ avanzata.
21 ottobre 2015 : 11 novembre 2015 :
25 novembre 2015: 16 dicembre 2015 :
16 dicembre 2015:
20 gennaio 2016 : 10 febbraio 2016:
3 marzo 2016 : 6 maggio 2016:
Malattie di cuore: Quanto conta lo stile di vita? Dott.ssa Luisa Zanolla Chi si rivolge all’osteopata e per quali problemi ? Sono intervenuti alcuni rappresentanti del ROI ( Registro degli Osteopati d’Italia )
L’erborista tra natura e salute con l’erborista Elio Sauro di Bosco CN L’Amministratore di sostegno e tutti gli altri servizi sociali a favore della terza età Volontari della FAP-ACLI
Progetto Generazioni … Concerto Natalizio proposto dagli allievi del Liceo Musicale “Montanari
Alimentazione e prevenzione con la Dott.ssa Clelia Bonaiuto
La mediazione civile e commerciale e le procedure di conciliazione per i con- sumatori nel settore bancario con gli avvocati Guido Trabucchi, ed
Emanuele Caobelli
Mente sana in corpo sano con la d.ssa Tecla Pozzan
Accompagnati dall’erborista Elio Sauro una trentina di persone si sono recate a Bosco CN alla ricerca di erbe officinali
Buona parte dei partecipanti hanno accolta la proposta di formare un Gruppo (PieFfe) che ogni ve- nerdì dalle 9 alle 11.30 si ritrova all’inizio del Progno Valpantena per esplorare assieme i bei sentieri della Valpantena. Il Gruppo ha partecipato anche alla camminata non competitiva “Le sei ville”. Un altro gruppo, con l’aiuto della Regista Silveria Gonzato, per il secondo anno si è cimen- tato, con la prima esperienza di recita teatrale.
Lo scorso anno lo stesso gruppo ha presentato il reading su “Isolina Canuti” e quest’anno spera di vedervi numerosi nell’Aula Magna delle Scuole Rosani-Ficato di Via Badile il 26 maggio alle 17.15 dove verrà proposta una commedia brillante in dialetto veronese … e non solo su “ULISSEO”
4. Scheda riassuntiva:
Numero totale incontri formativi: 42 + 9 del Progetto Generazioni
Momenti formativi inseriti nel Progetto di Educazione alla Legalità e Cittadinanza attiva: 12
Fruitori: complessivamente 7500, tra adulti, genitori e studenti coinvolti nelle attività conferenziali e laboratoriali.
Docenti partecipanti alle attività di aggiornamento : complessivamente un centinaio Psicoterapeuti coinvolti nelle varie attività formative: una trentina
Relatori coinvolti: una cinquantina
Tematiche richieste per il prossimo anno, nell’ambito del Percorso della Scuola per Genitori ed Educatori, emerse al termine dei momenti conferenziali e rilevate durante l’analisi dei questionari di gradimento somministrati :
0-10 anni: La relazione con il bambino, le relazioni sbagliate: simbiosi, narcisismo, egocentrismo, funzione materna e paterna, metodo autoritario, iperprotettivo, misto, nutrimento delle emozioni per attivazione dell’inconscio, convergenza educativa sul paterno, gestione aggressività, la gelosia del bambino, la complementarietà genitoriale, il ruolo del padre, la patologia dell’autismo, la conflittualità, maturazione emotiva, affettiva, relazionale, valutazione intellettiva.
11-18 anni: sessualità, affettività, innamoramento e amore, perdita, abbandono, distacco, conflittualità, gli amici, il gruppo, il branco, gli stili educativi, la famiglia etica ed affettiva,
il cyberbullismo, la gestione della conflittualità nell’adolescente, saper imparare ad ascoltare, intelligenza emotiva, le paure, la fondazione affettiva della morale, il senso della Legalità che nasce in Famiglia, l’azione educativa finalizzata all’interiorizzazione delle norme di vita etica, nuovi valori dell’adolescenza, mito dell’onnipotenza, elaborazione del lutto, meccanismi di difesa dell’età, come comporre l’immagine del proprio corpo, rinnovato e sconosciuto, come trovare motivazione e soddisfazione nello studio, i linguaggi delle nuove generazioni, la gestione dei social, le nuove dipendenze, la noia adolescenziale, la costruzione dell’autostima.
Criticità emerse:
I questionari di gradimento raccolti durante la stagione hanno richiesto:
una maggiore presenza agli incontri organizzati e condivisione da parte dei docenti delle scuole;
una migliore comunicazione degli eventi formativi sui siti istituzionali o attraverso le circolari periodiche.
5. Conclusioni::
A conclusione di una stagione tanto impegnativa quanto coinvolgente e gratificante , doverosi e sentiti sono i personali ringraziamenti a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di attività formative di tanto valore, uniche per l’interazione creata tra le diverse componenti educative, dedicando tempo, energie e qualificata professionalità e senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile:
Alle tante Famiglie della Rete, che da settembre ad oggi hanno seguito con interesse, motivazione, impegno e spirito di collaborazione le tante attività di formazione proposte.
Al Presidente di Prospettiva Famiglia Paolo Stefano
All’equipe di Prospettiva Famiglia:
Battagliola Giuseppe : Responsabile del sito www.prospettivafamiglia.it, De Santi Sabrina:
Consulente legale, Responsabile Sportello di Consulenza Legale, Da Villa Giovanna : Co-Responsabile Progetto Cineforum in Lingua Inglese, Dusi Erika : Responsabile Progetto Biblioteca in famiglia e Ambito socio-sanitario, Fraccaroli Elena: Direttore Scientifico dello Sportello di Consulenza psicologica, Marconcini Luciana: Responsabile Sportello Consulenza Pedagogica, Orientamento Scolastico ed Ambito Scuola dell’Infanzia, Mocali Marinella : Responsabile Gestione PF-card, Pasetto Marco: Responsabile Ambito Artistico-musicale, Pasquetto Silvia : Responsabile Ambito Storico- Culturale e Progetto Viaggi della Legalità, Pisi Patrizia: Responsabile Sportello di Mutuo Aiuto, Salandra Andrea: Responsabile Progetto Generazioni, Spallone Roberta : Co-Responsabile Ambito Educazione alla Legalità, Speciale Alberto, Referente per la Scuola dell’Infanzia, Tosi Alberto: Responsabile relazioni con il mondo imprenditoriale, Zivelonghi Stefania: Responsabile Ambito di Educazione alla Cittadinanza consapevole.
Al Dirigente della Scuola Capofila del’Istituto Copernico-Pasoli Sandro Turri A Laura Donà, Dirigente Tecnico USR per il Veneto
Ai Dirigenti Scolastici e ai Colleghi delle 29 Scuole della Rete “Scuola e Territorio: Educare insieme”
A tutti gli Specialisti della Rete, psicoterapeuti e medici, che quest’anno si sono resi disponibili per le Famiglie, i giovani e gli Educatori: Albertini Cristina, Andreoli Valentina, Albertini Lisa, Banzato Claudia, Bernardelli Sara, Bezzetto Amedeo, Bozzola Ilenia, De Gresti Federica, Dal Cen- gio Doriano, Fraccaroli Elena, Garoli Alberto, Godino Gianluca, Massignan Amelia, Masotto Mi- chele, Panacci Daniela, Pasetto Sara, Peruzzi Stefania, Pozzan Tecla, Sartea Marta, Tonin Barbara, Tesini Roberta,Verdolini Laura, Viviani Renzo.
All’Associazione “Sulle Regole”
Al Centro Studi Paolo Borsellino
Al Sindaco Flavio Tosi
All’Assessore Servizi Sociali, Famiglia e Pari Opportunità Anna Leso All’Assessore Istruzione e Politiche giovanili Alberto Benetti
Al Presidente della Sesta Circoscrizione Mauro Spada
Prof.ssa Daniela Galletta Coordinatrice dell’Associazione Prospettiva Famiglia e della Rete di Scuole “Scuola e Territorio: Educare insieme”
6. Sito www.prospettivafamiglia.it
I “Visitatori unici”, coloro che hanno visitato più volte il sito, sono: 4900 , il 36% del 13000 totali Totale utenti: oltre i 13000
La media del tempo dedicato dai visitatori è di circa 2 minuti
Le visualizzazioni di pagina totali del sito invece sono oltre i 55.000 circa (in allegato la schermata).
Il video , il più visto è quello di Corrado Augias, con quasi 3000 visualizzazioni per un totale di 51000 minuti.
Scarica qui il pdf con l’intera relazione.