Prospettiva Famiglia – Ambito artistico-musicale
VOCI DAL CIELO
10 marzo 2017 – Cinema Teatro Alcione
Direzione artistica:
- M° Marco PASETTO
- Mario MERRA
Festa doveva essere e festa è stata.
Nell’ambito delle manifestazioni per la giornata della donna e in coincidenza con i 10 anni di Prospettiva Famiglia, abbiamo trascorso una serata davvero bella e coinvolgente con cori, voci e direttori artistici di grande spessore e carisma. A supporto il grande lavoro dei tecnici della Parrocchia di S.Croce, presenti già dal mattino e a mezzanotte ancora alle prese con lo smontaggio.
E poi la presenza delle Istituzioni che in questi anni ci hanno aiutato e spronato; il Comune di Verona, rappresentato dall’ass. Anna Leso e la VI^ Circoscrizione con il suo presidente Mauro Spada.
Una serata che ci ha permesso di rivivere in poco più di 4 minuti i tanti bei momenti passati in questi 10 anni, gli incontri con persone straordinarie, le riflessioni mai scontate, gli insegnamenti che abbiamo ricevuto e soprattutto la tanta gente che ci ha sempre seguito in questi anni a riprova che stiamo percorrendo una strada che tocca le coscienze, una strada dove ci fermiamo ad aspettare chi è in difficoltà, una strada dove ci aiutiamo reciprocamente: perché non siamo perfetti, come le famiglie che ci seguono, né pretendiamo di esserlo, ma semplicemente vogliamo condire ciò che facciamo con la passione di chi crede in ciò che fa, di chi ha colto una situazione di grave difficoltà educativa e sta provando a dare il proprio contributo, portando indicazioni, suggerimenti, provocazioni allo scopo di svegliare quei genitori che non si rendono conto della deriva imboccata o di quelli che, presi dalla frenesia della vita moderna, non colgono il male che fanno alla loro famiglia e ai loro figli, non dando loro il tempo di cui hanno assoluto bisogno.
Prima di dare inizio al concerto, un bel flash-mob dei ragazzi con le foto più significative di questi 10 anni di attività e una frase finale di Confucio:
“La felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta”.
Dopo i saluti iniziali ed i ringraziamenti, la musica ha preso il sopravvento; la musica – come ha detto Mario Merra – che unisce e non divide, la musica come collante e come elemento per stare insieme al solo, esclusivo piacere di farlo. I mesi di prove, le difficoltà e le discussioni – normali – che ci sono state in questo cammino si sono dissolte alla prima nota di “Monna Lisa” una canzone di Ivan Graziani. Poi da lì, le “voci dal cielo” si sono succedute melodicamente, da Domenico Modugno a Pino Daniele, da Sergio Endrigo a Lucio Battisti, da Fabrizio De André a Rino Gaetano.
Marco Pasetto, straordinario ai fiati, e Mario Merra, istrionico nel dirigere coro e pubblico e bravissimo alle tastiere, hanno guidato sia il coro della parrocchia (“La Buona Novella”) e sia quello dell’Ordine dei commercialisti di Verona (“I modelli unici”) in questa avventura musicale, con pezzi come “Napule è” (Adele bravissima) o “La canzone di Marinella” (Giorgia semplicemente straordinaria) ed “Emozioni”, che hanno toccato il cuore,
Alcione gremito ad applaudire artisti di bravura non comune (Eros alla chitarra elettrica davvero unico) e soprattutto grande coinvolgimento emotivo, che ha permesso di respirare nel teatro un’aria di grande familiarità e di squadra, come piace a noi.
Finale a sorpresa, dove la canzone “La compagnia” di Mogol e Donida ha visto l’esibizione alla voce, nientepopodimeno che del nostro presidente circoscrizionale Mauro Spada, che ha dimostrato di avere qualità canore insospettate, dimostrandosi assolutamente a suo agio sul palcoscenico anche in mezzo a grandi musicisti come quelli di stasera.
Conclusione della serata quindi in grande allegria e con il pubblico presente a cantare “Il cielo è sempre più blu” insieme ai veri coristi presenti sul palco.
Infine, la serata è stata l’occasione per aiutare l’Emporio della Solidarietà con beni di prima necessità e con un aiuto economico.
Musica, calore, azioni benefiche: un pot pourri ideale per festeggiare i nostri 10 anni e per renderci conto ancora una volta – neanche ce ne fosse stato bisogno – che fare del bene aiuta a stare bene e che, se ci pensiamo, a volte basta davvero un piccolo sforzo per rendere felici tante persone.
“Grazie” dunque a tutti gli artisti, alla parrocchia, all’Emporio della Solidarietà e a tutti coloro che hanno reso possibile per il secondo anno consecutivo uno spettacolo di tale bellezza, che speriamo ovviamente di replicare negli anni a venire.
Infine, il nostro “grazie” più grande al pubblico che condivide con noi questo importante, faticoso, ma suggestivo cammino.
A presto.
Per PROSPETTIVA FAMIGLIA
dott. Paolo STEFANO