In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne (lunedì 25 novembre), l’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Verona promuove una serie di incontri e iniziative sul tema “Verona dice si alla libertà, dignità, rispetto: hai diritto a non subire violenza”, in adesione alla Campagna nazionale del Fiocco Bianco.
Le iniziative, realizzate in collaborazione con Provincia di Verona, Consigliera di parità, Commissione Pari opportunità provinciale, Consulta delle Associazioni Femminili di Verona, Telefono Rosa, Eurodonne, il gruppo donne del GALM, Le Donne del Marmo, l’editrice Gabrielli, La Feltrinelli e, quest’anno per la prima volta, anche la Rete delle agenzie educative Prospettiva Famiglia e Associazione Italiana Avvocati di Famiglia –AIAF.
Il programma è stato presentato oggi a Palazzo Barbieri dall’assessore alle Paro opportunità Anna Leso; presenti il presidente della commissione Pari opportunità della Provincia Antonia Pavesi, la referente della Rete Prospettiva Famiglia Daniela Galletta, Sabrina De Santi di AIAF, le presidenti della Consulta Associazioni Femminili di Verona Roberta Girelli e di Telefono Rosa di Verona Sara Gini, Gabriella Fermanti del Gruppo Donne GLAM, Ilaria Mortillaro in rappresentanza della Banca Popolare e Cecilia Gabrielli dell’omonima casa editrice.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private e delle associazioni che aderiscono all’iniziativa.
“La cronaca quotidiana ha registrato, anche per il 2013, un numero troppo elevato di casi di violenze sulle donne – ha detto l’assessore Leso – un fenomeno allarmante che deve essere contrastato con ogni strumento, a cominciare dalla sensibilizzazione nelle scuole per educare i giovani al rispetto tra i due sessi”.
Tra le iniziative attivate dal Comune per l’assistenza alle donne vittime di violenza, l’assessore ha ricordato il centro antiviolenza P.e.t.r.a., che dal 2004 offre supporto psicologico, sociale e legale alle donne maltrattate; la casa rifugio, aperta nel 2009 che accoglie in via temporanea donne e figli che necessitano di protezione; il codice rosa, un vademecum per gli operatori che mette in rete i progetti e gli interventi dei vari operatori territoriali.
Grazie al finanziamento del Dipartimenti delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Comune di Verona sta attivando il progetto “C.L.A.R.A., un territorio in rete contro la violenza sulle donne”, a supporto dei servizi specifici dedicati, tra cui: tre punti di ascolto provinciali, percorsi di accompagnamento delle donne vittime di violenza, uno spazio di ascolto per uomini che agiscono violenza sulle donne, un gruppo di famiglie rifugio e di prossimità.
La manifestazione si apre lunedì 25 novembre, alle 8.30 in Gran Guardia, con l’incontro sul tema “Perché oggi tanta violenza maschile sulle donne?”; proseguirà il pomeriggio e la sera, dalle 16 alle 23, con una lunga maratona al Teatro Camploy dal titolo “Madri contro la violenza”, in cui si alterneranno momenti di riflessione con dibattiti, rappresentazioni teatrali, letture, ma anche allestimenti con installazioni e proiezioni di video.
Sempre lunedì 25 novembre si terranno la presentazione del libro “Omicidio dell’anima”, alle 17 a Palazzo Barbieri, a cui parteciperà Irene Pivetti, e la conferenza “La donna violata e ferita nel mondo islamico. Dalla cosiddetta primavera araba ad oggi. Le sponde del mediterraneo a confronto”, in programma alla 18 alla Società Letteraria.
Tre gli incontri in calendario martedì 26 novembre, in programma alla Gran Guardia: alle 16 “Donne Contro…”; alle 18 con l’autrice Simonetta Agnello Hornby; alle 21 “Stalking, strada per la morte”.
Due gli appuntamenti di mercoledì 27 novembre: alle 18, nell’auditorium della Gran Guardia, l’incontro “Diritti umani, trasformazione o estinzione?”, con presentazione del saggio “Nelle mani di Golia” a cui parteciperà la Ministra per l’Integrazione e le Politiche giovanili Cécile Kyenge (ingresso con prenotazione obbligatoria sul sito www.comune.verona.it); alle 21, nella sala Convegni della Gran Guardia, i due incontri “Il percorso di anni di collaborazione” e “Le parole per dirlo”.
In programma anche un appuntamento rivolto agli operatori dei servizi socio-sanitari e alla forze dell’ordine, giovedì 5 dicembre alle 14.30, in Sala Lucchi con il workshop “Non agire violenza scegli il cambiamento”.
Il cartellone delle iniziative chiuderà con un secondo appuntamento per le scuole superiore, in programma giovedì 12 dicembre alle 9.30 al Teatro Camploy.
I fiocchi bianchi per aderire all’omonima Campagna, nata in Canada nel 1991, si possono ritirare fino al 10 dicembre al Servizio Cultura delle Differenze Pari Opportunità del Comune di Verona – Largo Divisione Pasubio 6, e in occasione di ciascun appuntamento in programma.
Scarica qui il programma dettagliato (Presente sul sito www.comune.verona.it.)