Martedì 7 novembre 2017, ore 16.00-18.00, Ites Pasoli
Responsabilità civile e penale degli insegnanti nell’esercizio della loro funzione.
Avv. Veronica Benedetti Vallenari
Nella Sala Riunioni dell’Ites Pasoli si è tenuto oggi l’incontro di Aggiornamento per i Docenti della Rete “Scuola e Territorio: Educare insieme”, alla presenza dell’ Avv. Veronica Benedetti Vallenari, sul tema “La responsabilità civile e penale degli insegnanti nell’esercizio delle loro funzioni”.
Un’ ottantina gli Insegnanti presenti, appartenenti ad ogni ordine e grado, molto partecipi ed interessati ai contenuti proposti dalla relatrice, la quale da tempo collabora con le attività formative della Rete, anche in ambito di Progetto Alternanza Scuola Lavoro.
Le riflessioni e gli approfondimenti hanno riguardato le seguenti tematiche:
- Ruolo del Docente sotto il profilo giuridico
- La responsabilita civile, patrimoniale e penale
- Responsabilità civile: esiste un contratto, un vincolo di protezione, condiviso da tutti coloroche fanno parte della scuola.
- Ruolo del Docente come pubblico ufficiale
- Funzione della scuola importante: vigilare e proteggere.
- Il contratto di protezione
- Dal punto di vista giuridico la responsabilità è di tipo contrattuale (se insegnante non vigiladurante i cambi dell’ora per esempio).
- Gli insegnanti hanno lo stesso dovere del genitore.
- La responsabilità incombe sulla scuola .
- Gli insegnanti devono conoscere i propri doveri.
- La responsabilità è legata all’aspetto della vigilanza e protezione.
- La responsabilità è parificata a quella dei genitori , ha lo stesso valore.
- In caso di lesioni la responsabilità è concorrente anche da parte dei genitori.
- I genitori hanno l’obbligo di educare i propri figli al meglio.
- La scuola arriva fino ad un certo punto, fondamentale è la collaborazione tra le variecomponenti educative.
- L’Insegnante ha una funzione pubblica.
- I genitori devono conoscere le regole all’interno della scuola , quale sia il contrattoformativo, cosa viene richiesto alla loro funzione.
- La responsabilità dei soggetti maggiorenni. La maggiore età non preclude la sorveglianzadegli allievi. Esiste l’obbligo accessorio di proteggere ed assistere anche in caso di maggioreetà.
- Il legislatore esige che tutti collaborino nella scuola, anche il personale Ata ha le sueresponsabilità di vigilanza.
- La responsabilità civile extra contrattuale: culpa in vigilando, condotta omissiva
- Il dovere di vigilanza non deve e non può essere trascurato, non è solo del docente ma anche del personale Ata, coordinato dal Dirigente.
- La Responsabilità penale : responsabilità personale.
L’Insegnante è un pubblico ufficiale, perché svolge una pubblica funzione. Personale Ata incaricato di un pubblico servizio. Non vi è distinzione . - Il pubblico ufficiale ha l’obbligo di riferire una notizia di reato. (Esempio della legge sul cyberbullismo).
- La legge del cyberbullismo contrasta con la legge generale del codice di procedura penale. La legge dice che debba essere il dirigente scolastico a dare tempestiva informazione ai genitori.Alle ore 17.15 si apre il dibattito animato da moltissime domande, che hanno riguardato i seguenti ambiti:
- Comportamenti in laboratorio e spostamenti,
- Notifica di reato al Dirigente
- Vigilanza in bagno,
- Privacy
- Oltraggio al pubblico ufficiale
- Alunni che provocano lesioni al docente, in ambito di sostegno,
- Autorizzazioni e responsabilità per i maggiorenni
- Sorveglianza nel tragitto a scuola
- Valenza ed importanza del regolamento della scuola,
- responsabilità civile
- I viaggi di istruzione.Alle ore 18.00 la seduta viene chiusa con la richiesta da parte dei presenti di proseguire gli approfondimenti sul tema anche il prossimo anno scolastico.
- Scarica qui Le slide dell’incontro
- La Coordinatrice
Prof.ssa Daniela Galletta