ADOLESCENZA E DIPENDENZE: ASPETTI PSICOLOGICI E FATTORI DI RISCHIO
Dott. Doriano Dal Cengio – psicologo – psicoterapeuta
Venerdì 23 febbraio ore 20.30 – Liceo Fracastoro
Sono ripresi gli incontri formativi nella cornice degli appuntamenti proposti dal Comitato Genitori del liceo Fracastoro per la stagione 2017/18 con la collaborazione di Prospettiva Famiglia.
Venerdì 23 febbraio alle ore 20.30 il Dott. Doriano Dal Cengio, che da oltre trent’anni si occupa di dipendenze patologiche e di prevenzione dei fattori di rischio anche in ambito scolastico, ha dialogato con una platea attenta alternando sapientemente toni rassicuranti e informazione scientifica accurata approcciando la delicatezza della tematica con sensibilità e misura.
Un’iniziale introduzione ha esplorato gli aspetti principali che caratterizzano la fase adolescenziale associata all’evoluzione fisica, emotiva, del pensiero e delle competenze che si trasferisce poi sul piano cognitivo e intellettuale generando confusione di identità ma stimolando contemporaneamente la ricerca di nuovi sviluppi e nuovi equilibri.
Si è poi approfondito lo sviluppo del cervello in crescita che conosce una proliferazione di connessioni sinaptiche: la mente “espansa” dell’adolescente si estende a nuovi orizzonti di visione, elabora pensieri astratti che testimoniano la tendenza all’immaginazione libera. Ed è proprio in questo assetto cerebrale in crescita e non ancora stabilizzato che l’utilizzo anche sporadico di sostanze può innestarsi compromettendo il delicato equilibrio: sul piano intellettivo potrebbe alterare il sistema di memorizzazione e di elaborazione delle informazioni pregiudicando la capacità di pianificazione e di problem solving mentre nella sfera emotiva potrebbe danneggiare la capacità di relazione, aumentare l’aggressività e l’impulsività portando, nei casi più gravi, a esordi psicotici.
La descrizione dei fattori di rischio che in ambito individuale, familiare e sociale definiscono le condizioni nelle quali è più probabile lo sviluppo di un comportamento disadattivo è sempre accompagnata all’identificazione pacata e rassicurante degli elementi protettivi, intesi come meccanismi positivi di recupero per apprendere come fronteggiare in modo adeguato eventi particolarmente stressanti.
Un accenno d’obbligo è stato fatto al sistema scolastico, in cui eventuali segnali di calo di rendimento o criticità di apprendimento potrebbero essere monitorate con il supporto aggiuntivo di sportelli psicologici per la gestione dell’ansia.
In conclusione il Dott. Dal Cengio ha segnalato gli elementi che nel processo educativo della crescita riducono il rischio di dipendenza sottolineando come l’interiorizzazione consapevole di norme e di valori, la stabilità emotiva, l’attaccamento affettivo in un ambito familiare che coltiva la comunicazione così come la capacità di progettare il proprio futuro proponendosi obiettivi misurabili, siano fattori cruciali per uno sviluppo armonico della personalità.