Una lezione di legalità in ricordo di Nicola Tommasoli
A dieci anni dalla sua morte si è tenuto un incontro dedicato al giovane veronese
“L’evento dedicato al ricordo di una delle pagine più dolorose della storia recente di Verona è un’occasione per riflettere sulla violenza che ancora ci interroga.” Con queste parole il rettore Nicola Sartor ha introdotto l’incontro in memoria di Nicola Tommasoli che si è tenuto il 4 maggio al Polo Zanotto. A dieci anni dalla sua uccisone, il gruppo “Radici dei diritti” dell’ateneo di Verona, l’associazione Prospettiva famiglia e la rete di scuole “Scuola e Territorio: educare insieme”, con il supporto e la collaborazione della famiglia Tommasoli, hanno organizzato questo evento che ha coinvolto 350 studenti delle scuole superiori.
Sono intervenuti, oltre al rettore, Chiara Stella, del gruppo Radici dei diritti, Daniela Galletta di Prospettiva famiglia e i genitori di Nicola con l’intento di sensibilizzare sul tema della legalità e condannare ogni forma di violenza. A seguire, l’autore e interprete siciliano Ture Magro ha rappresentato il suo ultimo spettacolo, “Uno strappo”, scritto in occasione dell’incontro.
Ed ecco il link dell’articolo pubblicato sul magazine dell’ateneo :
http://www.univrmagazine.it/2018/05/08/ una-lezione-di-legalita/