L’INIZIATIVA. Tornano gli appuntamenti di Rete Prospettiva famiglia, tra cui quelli dedicati a Nicola Tommasoli. Tra i vincitori, anche i detenuti del carcere di Montorio
Scuola per genitori, si inizia da educazione e territorio
Il percorso gratuito prevede una ventina di momenti formativi. Domani, borse di studio a quattro ragazzi
Due appuntamenti daranno il via alla stagione 2018/2019 della Rete Prospettiva Famiglia
Due appuntamenti daranno il via alla stagione 2018/2019 della Rete Prospettiva Famiglia. Domani, alle 20.45, al centro civico di via Perini, saranno consegnate le borse di studio dedicate alla memoria di Nicola Tommasoli.Vincitori di quest’anno studenti dalle elementari alle superiori, ma anche i detenuti del carcere di Montorio. Venerdì, invece, sempre alle 20.45, ma al Teatro Alcione, prenderà il via la decima edizione della «Scuola per genitori», con l’incontro «I vostri figli hanno soltanto voi».Una doppia proposta aprirà quindi il percorso di formazione che si terrà da fine settembre ad aprile.Un calendario di appuntamenti e approfondimenti programmati sulla base dei tremila questionari compilati durante la passata stagione, che ha registrato un totale di quasi 12mila presenze tra genitori, docenti e studenti partecipanti. Si partirà con la consegna delle 4 borse di studio Nicola Tommasoli, sostenute dai genitori del giovane scomparso dieci anni fa, in collaborazione con il Comune di Verona.Al centro il tema del viaggio quale opportunità per valorizzare le diversità. Saranno premiati i bambini della primaria Forti dell’istituto comprensivo 15, con il teatro delle ombre; i ragazzi delle medie Catullo dell’istituto comprensivo 9, per la raccolta di pensieri; gli studenti del liceo Messedaglia, con i componimenti letterari, e quelli del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti della casa circondariale di Montorio che hanno sviluppato la tematica con origami. In totale sono state 18 le opere presentate, dopo un lavoro interdisciplinare durato un anno.Venerdì, invece, sarà la volta della «Scuola per genitori». Avviato ufficialmente nel 2008, il percorso gratuito è articolato in una ventina di momenti formativi serali e diverse proposte didattico-formative per le quarantacinque scuole del territorio veronese appartenenti alla Rete «Scuola e Territorio: Educare insieme». I due appuntamenti sono stati presentati dagli assessori ai Servizi sociali Stefano Bertacco e all’Anticorruzione e trasparenza Edi Maria Neri.Erano presenti la referente del progetto Scuola per genitori, Daniela Galletta, il direttore della casa circondariale, Maria Grazia Bregoli, i genitori di Nicola Tommasoli e i dirigenti delle scuole vincitrici delle borse di studio. «Negli anni questa associazione ha avuto la lungimiranza e la capacità di fare rete e di aprirsi al territorio, per dare un supporto concreto alle famiglie e alla genitorialità», ha detto Bertacco.