In data odierna, presso l’Ites Pasoli, si è tenuto un interessante momento di aggiornamento per i docenti della Scuola Media Superiore guidato dalla Prof.ssa Concetta Pacifico, relativo alla difficoltà ad apprendere in presenza di disturbo specifico dell’apprendimento.
La Docente, relatrice in numerosi convegni e corsi di formazione sui Disturbi Specifici di Apprendimento, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Dislessia (AID) e Presidente del Comitato Scuola, già Dirigente Scolastica e che oggi dirige e coordina il Centro – Studio con Scuola Amica – Doposcuola specialistico per bambini e ragazzi con DSA o con altre difficoltà scolastiche,
dopo aver sottolineato il forte aumento dei casi presenti in questo segmento di istruzione,
ha ricordato il compito delicato dell’Istituzione scolastica nell’individuazione delle caratteristiche di tale disturbo modificabile
(lentezza nella comprensione, nell’esposizione, nella lettura e scrittura, disattenzione e scarsa concentrazione).
Aumentando la complessità ed articolazione delle discipline, come pure il carico di studio, il ruolo del docente rimane fondamentale:
il dialogo con i ragazzi, la condivisione del problema e della diagnosi, il confronto nella scelta delle strategie dispensative e compensative da utilizzarsi
risultano fattori necessari per attivare una didattica non escludente e favorire un apprendimento inclusivo.
Di cosa quindi hanno bisogno i nostri ragazzi per imparare?
Tra i vari strumenti esterni, compensativi e materiali ricordiamo : mappe concettuali cognitive mentali che sollecitano in pensiero intuitivo ed il pensiero logico razionale, sintesi vocali, video scrittura, correttore automatico, calcolatrice e mediatori per l’apprendimento.
Un Grazie alla Prof.ssa Pacifico, che dopo aver incontrato i genitori della Rete lo scorso 11 ottobre, è riuscita a riservare uno spazio di riflessione anche per i docenti interessati.