ISTITUTO EDUCANDATO AGLI ANGELI, 5 DICEMBRE 2018
I RISCHI IN AMBITO SCOLASTICO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO: CONSAPEVOLEZZA E PREVENZIONE
In data 5 dicembre 2018, presso l’Istituto Educandato agli Angeli, alla presenza di duecento persone tra genitori e docenti, si è tenuto un significativo momento di formazione dal titolo :
I RISCHI IN AMBITO SCOLASTICO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO: CONSAPEVOLEZZA E PREVENZIONE.
Dopo i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica dell’Educandato Prof.ssa Tirante e del
Provveditore agli Studi Dott. Albino Barresi, la Coordinatrice della Rete Prof.ssa Daniela Galletta ha introdotto la serata, ricordando che durante l’evento del 9 novembre scorso, alla presenza della Prof.ssa Maria Rita Parsi, era emersa da parte dell’istituto ospitante l’esigenza di organizzare entro breve tempo un momento di riflessione rivolto a genitori ed educatori sulla tematica in oggetto.
Le ormai frequenti azioni di bullismo tra i giovani adolescenti, diffuse nelle strade, sugli autobus, nelle scuole, nei cortili e soprattutto nella Rete Internet attraverso le nuove tecnologie, impongono alle agenzie educative di collaborare, di vigilare sui comportamenti degli studenti ma soprattutto dei propri figli, visto che la Famiglia rimane sempre la sede primaria dell’Educazione.
La riflessione formativa, proposta attraverso un consolidato format, è stata quindi realizzata in collabora- zione con la Rete di scuole Scuole e Territorio: Educare insieme” e Prospettiva Famiglia, con il supporto del Sindacato italiano appartenenti Polizia nella persona del segretario provinciale Dott. Roberto Grinzi, rappresentante delle Forze dell’Ordine, sensibile educatore che da tempo collabora nell’ambito del Progetto di Educazione alla Legalità e Cittadinanza consapevole e attiva.
Dopo il saluto del Dott. Grinzi sono stati illustrati dai relatori i riflessi psicologici del comportamento del bullo e del bullizzato, i vari disturbi della condotta, i segnali premonitori e quale approccio immediato sia consiglia- to da parte delle figure educative di riferimento; si è cercato poi di far comprendere da un punto di vista legale le varie tipologie di reato, le responsabilità del protagonista dell’azione; la parte curata dall’esperto della Poli- zia di Stato in crimini informatici ha cercato di chiarire le modalità di trasmissione, divulgazione dei dati sen- sibili (foto, video ecc.) e le strategie per limitare i danni.
L’obiettivo principale del momento formativo è stato quello di indurre alla riflessione dopo l’acquisizione di maggiori conoscenze attraverso la collaborazione con le Forze dell’Ordine, con la consapevolezza che l’azione di prevenzione tra famiglia, scuola , agenzie educative ed istituzioni non sia semplice e solo una cittadinanza consapevole ed attiva permetta di risolvere le criticità e limitare i danni riportando maggiore serenità ai nuclei familiari.
Dopo aver ringraziato i relatori presenti per la cortese disponibilità concessa alla Rete di Scuole, l’Avv. Vero- nica Benedetti Vallenari, il Prof. Luca Pieti, il Dott. Devis Rodegher della Polizia di Stato e il Dott. Roberto Grinzi, ricordando i successivi incontri di formazione genitoriali per il mese di dicembre (Smetto quando vo- glio?I ragazzi e le dipendenze , 6 dicembre , Legge n. 41/2016 – Omicidio stradale e lesioni personali stradali: sto- rie e conseguenze di una legge poco conosciuta , 11 dicembre), concluso un breve dibattito,
la seduta è stata tolta alle ore 23.15.
La Coordinatrice Prof.ssa Daniela Galletta