UNA TRENTINA DI PERSONE QUESTA SERA AL CENTRO CIVICO TOMMASOLI RIUNITE PER UN MOMENTO FORMATIVO DI EVIDENTE INTERESSE, ATTUALITÀ E PREOCCUPAZIONE: I RAGAZZI E I VARI TIPI DI DIPENDENZE. DOPO GLI AVVERTIMENTI E GLI ACCORATI CONSIGLI RICEVUTI DALLA POLIZIA POSTALE PER PROTEGGERE I NOSTRI RAGAZZI DAI PERICOLI DELLA RETE E DAL FENOMENO DEL CYBERBULLISMO E GLI SPUNTI DI CONFRONTO OFFERTI STASERA, UNA RIFLESSIONE ANGOSCIANTE NASCE SPONTANEA:
QUANTO TEMPO DOBBIAMO ANCORA ASPETTARE PRIMA DI COMPRENDERE IL GRAVE PERICOLO CHE I NOSTRI RAGAZZI STANNO CORRENDO E LA PROFONDA SOLITUDINE CHE LI AVVOLGE E LI INDUCE A CERCARE RIFUGIO NELLE DEVIANZE ?
COME POSSIAMO RIMANERE INSENSIBILI DI FRONTE A GIOVANI ADOLESCENTI CHE USANO ABITUALMENTE ALCOL E DROGHE PER NON PENSARE, O SI UBRIACANO NEL WEB ALLA RICERCA DI ATTENZIONI E CONSIDERAZIONE?
COSA È NECESSARIO FARE PER SGRETOLARE Il DEVASTANTE INDIVIDUALISMO SOCIALE E RISVEGLIARE LE COSCIENZE DAL TORPORE EDUCATIVO IN CUI SIAMO PIOMBATI?
RIAPPROPRIAMOCI DEI NOSTRI FIGLI, NON DELEGHIAMO ALTRE AGENZIE EDUCATIVE AD ESPLETARE IL RUOLO GENITORIALE, PRIMARIO, PREZIOSO ED INSOSTITUIBILE. “I NOSTRI FIGLI HANNO SOLTANTO NOI” E NON POSSIAMO PERDERLI!
“Scuola e Territorio: Educare insieme”
Referente dell’Associazione
Prospettiva Famiglia