In data odierna presso l’Auditorium della Gran Guardia una rappresentanza corposa di studenti veronesi provenienti dagli Istituti Sanmicheli, Giorgi, Pasoli, Fermi, Marco Polo e Pescantina ha partecipato al significativo momento di riflessione organizzato nell’ambito della commemorazione ufficiale del giorno del Ricordo 2019, il Recital DALLE FOIBE ALL’ESODO GIULIANO-DALMATA: storie umane di orrore e speranza nato da un’idea e con la regia del Prof. Paolo Tricarico, con la collaborazione del Comune di Verona e soprattutto con il prezioso supporto della Presidente del Comitato di Verona (ASSOCIAZIONE NAZIONALE VENEZIA GIULIA DALMAZIA) ANVGD, Prof.ssa Loredana Gioseffi.
Prospettiva Famiglia con il supporto di alcuni docenti della Rete di 46 scuole veronesi di ogni ordine e grado da anni dedica impegno e professionalità per promuovere il valore educativo della Memoria, attraverso diversi Progetti formativi: l’istituzione della Borsa di Studio Nicola Tommasoli, la realizzazione di significative produzioni culturali arricchite di testi originali, di poesie, di testimonianze e musiche proposte in occasione della Giornata della Memoria con la volonta di suscitare un’emozione che faccia da cornice alla riflessione storica; la proposta di testimonianze che rievocano il ricordo di figure dello Stato che hanno sacrificato la propria vita con profondo senso del dovere in difesa delle Istituzioni, facendo emergere nel contempo l’impegno civile, politico e il senso del dovere costruiti con una profonda coltivazione di una disciplina interiore,
Il recital di oggi ha proposto, attraverso la recitazione di testi poetici (letti da Francesca Zenati ed Elisa Succi) accompagnati dalla musica al pianoforte eseguita dal vivo da Maurizio Erbisti e dalla proiezione di immagini d’epoca a cura di Paolo Plazzi, la ricostruzione delle vicende del confine orientale d’Italia nel corso del secondo conflitto mondiale e dell’immediato dopoguerra.
Dopo l’interessante contributo del giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, sono state raccontate alcune ‘storie esemplari’ segnate dalla tragedia delle foibe e dall’esodo doloroso di 350.000 esuli istriani fiumani e dalmati. Sono state altresì raccontate esperienze di riscatto e di rinascita di un popolo capace di sopportare gli orrori della guerra e le violenze dei partigiani titini, ma anche di risollevarsi e di costruire in Italia e all’esteroun futuro diverso segnato dalla speranza e dal sacrificio.
Il recital inoltre è stato avvalorato dal contributo offerto dalla presidente del comitato di Verona ANVGD, Professoressa Loredana Gioseffi e dalla testimonianza personale di Anna Rismondo, esule da Rovigno d’Istria ed accompagnato dalla voce fuori campo di Paolo Tricarico, le canzoni eseguite da Maria Tomba. Un Grazie quindi a tutti coloro che hanno contribuito a tessere questa significativa rete educativa indispensabile non solo per la realizzazione della singola iniziativa, ma soprattutto per sostenere la crescita armonica dei nostri giovani in un momento storico sociale e civile molto delicato.
Prof.ssa Daniela Galletta